Il prossimo 12 febbraio a Videbæk (Danimarca) presso il “Vestjyllands Kunstpavillon – Arne Haugen Sørensen Museum”, prestigioso museo danese che ha ospitato i più grandi artisti mondiali nel corso degli anni, si inaugurerà la mostra di pittura dell’artista pratolano Silvio Formichetti, dal titolo “Danish Diary”, in presenza del ministro delle scienze, tecnologie e sviluppo Charlotte Sahl Madsen.
L’esposizione sarà visibile fino al 13 marzo 2022, a cura della direzione del museo. La realizzazione delle 31 opere che compongono la mostra, è stata lungamente pensata e maturata durante una permanenza dell’Artista in Danimarca. Le suggestioni vissute e provate gli hanno dato modo di tradurre sulle tele una sorta di diario: ciascuna opera porta nel titolo la memoria. Formichetti ha lavorato per ben quindici mesi per la realizzazione delle opere.
Silvio Formichetti (1969) è tra i massimi rappresentanti viventi della pittura Astratto/Informale in Europa. Formichetti negli ultimi anni, ha partecipato ad importanti eventi ed esposizioni anche a livello internazionale/Europeo: nel 2011 è stato presente alla 54° Biennale di Venezia, padiglione Italia a cura di Vittorio Sgarbi; nel 2012 ha esposto a Sofia (Bulgaria) presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la personale dal titolo “Bulgare Visioni”; nel 2013 l’importante esposizione a Bruxelles presso il Parlamento Europeo; nel 2015 viene coinvolto a Berlino, con l’esposizione dal titolo “Pittura in divenire” presso “Werkkunst Gallery”. A lui è stato assegnato l’Award Certilux per l’arte “Made in Italy”, nel 2018.
Recentemente “Copelouzos family art museum”, importante museo d’arte di Atene (Grecia) ha commissionato all’artista la realizzazione di un’opera, per poi collocarla in maniera permanente nella collezione privata. La mostra danese non è altro che il principio di un percorso espositivo che lo vedrà successivamente in Norvegia, Svezia ed Unione Sovietica.
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