Fratelli d’Italia sotto il fuoco incrociato. “Da Scoccia e 5 Stelle interventi goffi”

Il botta e risposta tra chi è uscito vincitore nell’ultima tornata elettorale, Fratelli d’Italia, e chi invece ha dovuto incassare la sconfitta prosegue a livello territoriale. I meloniani sulmonesi, nelle figure di Mauro Tirabassi, Salvatore Zavarella e Vittorio Masci, si sono trovati costretti a rispondere al fuoco incrociato arrivato dai 5 Stelle prima, e da Marianna Scoccia poi.

I pentastellati avevano risposto in modo deciso all’invito avanzato da Fratelli d’Italia per un confronto sulle problematiche cittadine. Invito arrivato all’indomani della vittoria elettorale, con i meloniani forti del consenso ottenuto in città con oltre cinquemila preferenze. Numeri che dalla destra tengono a ribadire. “Comprendiamo il nervosismo del Movimento -scrive FdI Sulmona -, che si precipita a chiarire nel suo comunicato, di essere il secondo partito in città, senza però ricordare che, nonostante avesse propri rappresentanti cittadini quali candidati all’uninominale alla Camera e capolista al proporzionale al Senato, di cui uno senatore uscente, ha visto crollare il proprio consenso dai circa 5.000 voti del 2018 a circa 2.000, più che dimezzando il suo consenso, a dispetto di Fratelli d’Italia che dai circa 500 voti del 2018 ha raggiunto gli oltre 3.000, sestuplicandolo. Falsamente afferma il Movimento che nell’amministrazione cittadina Fratelli d’Italia non ha mai manifestato interesse per la città, dimenticando che, allorquando chiamata a dare il suo contributo nelle rare riunione delle commissioni consiliari convocate dai presidenti, tutti della maggioranza, ha sempre dato le proprie indicazioni, proposte e suggerimenti, e ha dovuto in qualche occasione anche garantire il numero legale non assicurato dalla maggioranza per proprie spaccature interne”.

“Se il Movimento gradisce un’opposizione barricadiera ne prenderemo atto. Certo, dopo un anno privo di concreti risultati amministrativi, non continueremo a giustificare ulteriormente l’inerzia con l’inesperienza di chi amministra; ma saremo lo stesso pronti a dialogare con altre componenti della maggioranza che siano pronte a cogliere proposte ed a confrontarsi, sempre nel supremo interesse di Sulmona”.

C’è poi la considerazione fatta dal sindaco di Prezza, Marianna Scoccia, che ha tenuto a sottolineare l’immobilismo della Giunta, con a capo Marco Marsilio, nei confronti di Sulmona.

“Non una parola sulla annosa questione di Palazzo Portoghesi – spiega la Scoccia – ignorata per anni dall’ormai ex Assessore Liris, ora senatore, che nonostante le deleghe a patrimonio e bilancio non è andato oltre delle effimere promesse che nulla hanno smosso lasciando Sulmona senza un importante polo culturale. Non una parola sulla sanità cittadina ed abruzzese al collasso che quotidianamente, invece di fornire risposte, mette alla prova il personale sanitario costretto ad operare con risorse e strumentazioni inadeguate e costringe i pazienti a peregrinare per tutta la Regione pur di ottenere prestazioni mediche. Non una parola sul taglio delle corse da parte della TUA. Non una parola nemmeno sui paracadutati eletti che hanno di fatto diminuito la già sparuta rappresentanza abruzzese in parlamento. C’è poco da esultare in queste condizioni, un partito che ha dimostrato di considerare l’Abruzzo “donatore di sangue” per far eleggere i propri paracadutati difficilmente prenderà a cuore le istanze del nostro territorio”.

Un intervento, quello della Scoccia, che ha infastidito (e non poco) i meloniani sulmonesi. “La Scoccia si è messa a polemizzare sull’operato di un gruppo consiliare di Sulmona, dimenticando che lei nulla ha a che vedere con l’amministrazione cittadina. Una goffa invasione di campo, fatta da chi, facendosi eleggere nella coalizione di centrodestra in Regione, l’ha dopo poco abbandonata per svolgere un ruolo di opposizione sterile ed appiattita sulle posizioni del centrosinistra, quando rimanendo al suo posto avrebbe potuto dall’interno della maggioranza operare per conseguire risultati per la nostra città. Ma chi fa scelte non per le idee ma per il proprio tornaconto elettorale, queste differenze non sa considerarle”.

11 Commenti su "Fratelli d’Italia sotto il fuoco incrociato. “Da Scoccia e 5 Stelle interventi goffi”"

  1. Si preparano alla Guerra Ceccho’ contro I Gelsi Regionali 2023 ne’ vedremo delle belle il duello verrà fatto alla staziunella.

  2. la bella politica | 29 Settembre 2022 at 12:39 | Rispondi

    una consigliera che abiura le sue chiare origini di destra..certo fa male..
    ora è rimasta sola..

  3. A mio parere a Sulmona FLI non poteva trovare esponenti policamente peggiori !
    La New entry poi e’ la ciliegina sulla torta !

    • Semplice elettore | 29 Settembre 2022 at 13:29 | Rispondi

      Ma perché ve la prendete con la scoccia? Cosa avrebbe fatto di male? Ha detto semplicemente la verità. C’è poco da festeggiare Marsilio ha abbandonato la nostra valle e la nostra città.

  4. Giannelli Parax | 29 Settembre 2022 at 13:18 | Rispondi

    Si ma FDI è un partito stupido costituito da un fallimento di poveracci perpetuamente squattrinati. Difatti ha vinto perché ha votato il 60% più eteroclito della popolazione italiana.Gli Italiani belli e fortunati certamente non si recano alle urne e non si riducono ad interessarsi di politica e neanche si interessano di questa tarchiata, tarpanella di borgata, che non è stata mai appunto chiamata da Roberto Cavalli per sfilare a Parigi o a Milano.

    • Allibita è dire poco, commento scellerato e senza senso. Cosa c’entra la sfilata di Cavalli, è una politica non una modella. Ho sempre pensato che chi sputa veleno in questo modo lo fa xchè non vale niente lui. Lo dice chi non ha votato x lei.

  5. Se fosse per gli esponenti locali fdi era sotto la lega,lo dimostrano le comunali di un anno fa ,spariranno presto

  6. Le elezioni vi hanno talmente inebriato il cervello che è tutto un folgorio di “FIAMME”.
    Occhi iniettati di sangue e bramosia di potere vi sta già lacerando l’io interiore, e cosa peggiore lo state facendo ripercorrendolo con il “vecchio stile” velatamente impositivo, forse non ve ne siete ancora accorti… forse.
    L’atteggiamento da voi preso già comincia a fare presa e spavento sul popolo, e già d’istinto si inizia a vestire di cupo colore, ma in tanti… chi per vergogna, chi per paura, afferma che è per il cambio di stagione; altri orgogliosamente sfoggiano lungo il Corso la maglia degli ALL BLACKS e prende lezioni di HAKA per non farsi cogliere impreparati in caso di tempi BUI a venire. Il tutto in attesa che si torni in primavera all’esterno per iniziare nuovamente le lezioni di educazione fisica in tenuta di ginnastica di un colore che non lasci travedere lo “sporco”, almeno quello esterno…”cupa”, mentre per l’educazione alla “politica”, sembra che il programma sia stato già cancellato… perché la “democrazia di massa” è materia per i solo “ELETTI” e non importa il come lo siano stati!!!
    Comunque, sappiatelo e non dimenticatelo, sono sempre stato con e per VOI!😘

  7. … il voto è stato dato solo per “ GIORGIA”… e per nessun altro/a…
    Tenetelo ben a mente…

  8. Chissà perché in farmacia non si trova più il maalox e la pasta fissan

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