Funerale con contagio, si impenna la curva in Abruzzo

Gli effetti della seconda fase, a dodici giorni dall’allentamento delle misure, cominciano a farsi sentire in Abruzzo dove la curva dei contagi oggi torna a salire al 2,1% dei casi su 1422 tamponi processati. Alla lista dei positivi (3178 finora) si aggiungono oggi in particolare ben 30 nuovi casi, la metà quasi dei quali (14) legati ad una famiglia rom di Vasto che ha partecipato ad un funerale senza evidentemente rispettare le misure di sicurezza.
L’episodio è già diventato un caso, con la consigliera regionale Sabrina Bocchino che invoca l’esercito per garantire l’isolamento della palazzina del quartiere San Paolo che potrebbe essere la prima zona rossa riattivata nella seconda fase.
Oltre alla Asl di Lanciano-Vasto-Chieti dove i nuovi casi sono stati 19 oggi, si tiene alto anche il numero dei positivi a Pescara con 9 tamponi che hanno accertato il contagio Covid, 2 in quella di Teramo e ancora zero nella provincia dell’Aquila.
I pazienti in cura in terapia non intensiva scendono a 195 (10 in meno rispetto a ieri), mentre sale di 1 unità, per arrivare a 7, l’occupazione dei posti in terapia intensiva.
Due i morti: un 96enne di Pescara e un 89enne di Torino di Sangro, mentre 1372 sono i dimessi (+59 rispetto a ieri), 1142 dei quali hanno negativizzato il virus.

5 Commenti su "Funerale con contagio, si impenna la curva in Abruzzo"

  1. non solo non rispettano le regole, approfittano anche del sistema sanitario per farsi curare. altro che integrazione. sono di terza o quarta generazione ma fanno sempre come gli pare. nessuno parla ora? gramigna

  2. ma che davero | 16 Maggio 2020 at 19:57 | Rispondi

    in Italia l’accesso al sistema sanitario è gratuito per tutti. E queste persone sono italiane. Per lo stesso motivo signor Perplesso lei approfitta della libertà di opinione che è riconosciuta dalla nostra Costituzione, nonostante i suoi pensieri in libertà (per usare un eufemismo)

  3. Che non rispettano le regole…e “ gli fanno “ fare quello che gli pare…è inconfutabile.
    In un paese serio i doveri e il rispetto delle regole vengono sempre prima dei diritti.
    Regola che deve valere per tutti. Nessuno escluso.

  4. ma che davero…la gramigna o la estirpi o cresce sempre…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*