Funerali nella sala parrocchiale, il prete: “Concordati con i familiari”

Non ci sta a passare per uno sconsiderato il parroco di Bagnaturo don Andrea Accivile, accusato a mezzo stampa da alcuni fedeli di aver celebrato un funerale nella sala parrocchiale invece che nella chiesa della Madonna dell’addolorata di Bagnaturo. Accuse che don Andrea ritiene non corrispondenti al vero.

“In generale durante la stagione invernale – scrive il parroco – sposto la celebrazione delle sante messe dalla chiesa della Madonna addolorata alla sala parrocchiale, che risulta anche più facile da riscaldare. In seguito ai numerosi contagi riscontrati nello scorso mese di dicembre, io stesso sono rimasto contagiato, avendo la possibilità di usare la sala parrocchiale pulita e sanificata dal Comune di Pratola Peligna (per averla utilizzata in seguito all’ultimo screening del 5 Gennaio) ho ritenuto opportuno celebrare in questo luogo anche i funerali, valutato che nel rispetto della distanza per le norme anticovid,  i posti a sedere nella Sala Parrocchiale sono pari a 40”.

“Chiaramente – continua il parroco – la mia scelta di celebrare in questo luogo i funerali è stata sempre portata a conoscenza dei familiari del defunto, che non  mi hanno opposto alcuna lamentela, così come è avvenuto per l’ultimo funerale. Non riesco a spiegarmi, quindi, le falsità riportate negli articoli letti, affermazioni attribuite, dalle stesse testate giornalistiche, ai parenti del defunto e ad una parte degli abitanti di Bagnaturo”.