Furbetti del reddito di cittadinanza: 42 irregolari su 57 controlli in Valle Peligna

Sono 42 le posizioni irregolari scoperte dalla guardia di finanza in Valle Peligna di persone che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Un esborso non dovuto di 240mila euro, hanno calcolato le fiamme gialle di Sulmona, che hanno controllato finora 57 soggetti, riscontrando appunto un’altissima percentuale (73,6%) di irregolari.

Tra di loro una decina di persone non solo non avevano diritto all’assegno, ma svolgevano in nero altri lavori, intascando così compensi per le loro prestazioni, senza pagare tasse, e dall’altra ricevendo ogni mese l’assegno statale.

Tra le cause dell’irregolarità, la comunicazione errata oppure omessa del reddito percepito, l’irregolarità della documentazione, per gli stranieri, attestante la residenza sul territorio italiano da almeno dieci anni e l’inesattezza di fatto dei certificati dei nuclei familiari.

I controlli non sono finiti, assicura la guardia di finanza, e continueranno nei prossimi giorni su tutte le restanti centinaia e centinaia di persone (oltre quattrocento solo a Sulmona) che percepiscono l’assegno di cittadinanza da parte dello Stato.

L’operazione in Valle Peligna fa parte di una più ampia operazione fatta dalle fiamme gialle in tutta la provincia e che ha portato ad individuare complessivamente, finora, 177 irregolari, di cui 76 stranieri, per indebite percezioni di circa 1,5 milioni di euro complessivi.

L’inchiesta è stata coordinata dalla guardia di finanza dell’Aquila in collaborazione con l’Inps.

12 Commenti su "Furbetti del reddito di cittadinanza: 42 irregolari su 57 controlli in Valle Peligna"

  1. Lo stato italiano sperpera soldi per chi lavora in nero, per spacciatori e per stranieri imbroglioni. Non venissero a dire come si sente spesso che anche gli italiani sono emigrati, è vero ma c’è una grande differenza, i nostri andavano x lavorare altrimenti non potevi nemmeno entrare in altre nazioni.Chi ha proposto la legge x il reddito di cittadinanza è un gran c…..ne.

    • Il problema è il poco o nullo di controllo della documentazione.
      Che i furbi ci siano è un “classico tutto italiano” e altrettanto “classico è il lassismo” dei controllori, che non vedo perchè non debbano anche loro, essere chiamati e nella giusta misura a ripagare del danno procurato.

  2. Win for life | 30 Marzo 2022 at 14:56 | Rispondi

    Tanto ci stanno i fessi che lavorano e pagano le tasse

  3. SU 57, 42 IRREGOLARI!!!!
    TOGLIETELO STO REDDITO DI CITTADINANZA PER PIACERE!

  4. Viviamo in un paese del piffero, tanto per non essere volgari.

  5. Sinte a esse chi fa le prediche | 30 Marzo 2022 at 16:54 | Rispondi

    Temp ha centrato in pieno il problema del rdc…tutto questo accade perché chi gestisce le domande non fa il suo dovere altrettanto l’INPS che ha gli strumenti per verificare…di conseguenza l’italiano si adatta…basta vedere il superbonus 110 truffe a gogo basta vedere i richiedenti gli indennizzi per le restrizioni covid che non avevano partita iva ed in ultimo ma sempre al primo posto gli evasori fiscali…quindi qui chi è il più onesto?

  6. Turista per sempre | 30 Marzo 2022 at 17:47 | Rispondi

    Senza parole, che schifo. Uno schiaffo a chi lavora onestamente

  7. In Italia magnano alle municipalizzate…..magnano in politica….magnano ovunque….e mo la norma che ci fa affondare sarebbe quella che cerca di dare respiro a chi vive nella merd a ?????????????
    ma sapete del pnr quanti soldi si magneranno ???
    pensate a chi non ha nemmeno una lira e sta senza speranza e ha nel reddito di cittadinanza l’unica salvezza .

    • Ma per piacere, piegare la schiena e pedalare. I soldi presi indebitamente da costoro sono soldi in meno per sanità, istruzione, sicurezza

  8. Certo che sto reddito non serve proprio a niente; a prenderlo sono gli zingari e gente che lavora in nero per non perdere il reddito, cosí guadagnano di piú di chi si sbatte con un lavoro regolare malpagato e deve pagare un sacco di tasse per la casa che gli hanno lasciato i genitori. Oppure chi è disoccupato e ha sempre la famosa casa lasciata dai genitori che fa? La deve svendere per mangiare cosí non ha piú un tetto sulla testa? Ma vi rendete conto???? A che punto siamooo?

  9. Se da 57 controlli risultano 42 irregolari, conviene controllarli tutti e se non di hanno idonee risorse, i controlli si possono snche esternalizzare creando lavoro. Ci costa di meno fare i controlli e non mantenere una massa di fancazzisti furbastri lavoratori in nero!

  10. bene,e’ tutto voluto dai politicialtronilegislatori,circa 12.000 gli enti/istituzioni/
    amministrazioni,database 150 circa unica Democrazia evoluta(tanti in house ),tutti con problemi di risorse finaziarie,dunque:
    informatizzazione/digitalizzazione datata,superata,non adeguata/aggiornata alle attuali tecnologie,es.l’ufficio delle entrate non dialoga con l’inps,gli uffici comunali non vedono quelli provinciali,regionali,statali,la conservatoria immobiliare non conosce il catasto,che non dialoga con nessuno,cosi’ forze dell’ordine,tribunali, ecc.ecc quindi una giungla,un caos generale ,naturalmente i controlli/ori sono la fedele conseguenza (nei Paesi seri ,veri basta un clic per sapere di tutto e di piu’ sul Contribuente/Cittadino ) e’ tutto pianificato,ovvie le ragioni,nessuno controllo e’ possibile,ognuno libero di fare cio’ che meglio crede,con una propria Legge,un proprio diritto.. uno dei paesi piu’ corrotti al Mondo,la Democrazia piu’ corrotta d’Europa,e basta,o no?

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