Furti in abitazioni, a Raiano tre comitati. Domani assemblea pubblica in Comune

In attesa della risposta del prefetto a cui si sono rivolti i sindaci del territorio per chiedere più controlli e più sicurezza, i cittadini di Raiano si organizzano autonomamente per fronteggiare l’ondata di furti che ormai da mesi ha cadenza quasi quotidiana sul territorio.

Sono ben tre i comitati spontanei nati nel paese, alcuni dei quali hanno intenzione di costituirsi anche legalmente per rappresentare una voce che potrà così confrontarsi con le istituzioni formalmente.

Questa sera è prevista una prima riunione in un locale del paese, mentre domani un altro gruppo ha convocato un’assemblea pubblica che si terrà nella sala consiliare di Raiano (ore 11) con la probabile presenza anche del sindaco Marco Moca.

Tra le contromisure proposte c’è innanzitutto la possibilità di commissionare ad una società privata il pattugliamento notturno delle strade e degli immobili cittadini. Insomma una guardia privata, che vada in soccorso ai controlli delle forze dell’ordine che pure, nonostante l’intensificazione dei pattugliamenti, non riescono ad avere ragione della o delle bande che da mesi turbano i sonni e il patrimonio degli abitanti della Valle Peligna, con Raiano che è in cima alla lista dei Comuni colpiti.

“Probabilmente non farà cessare i furti – scrive il comitato – ma può essere un deterrente”.

Nella cittadinanza la paura è tanta, anche perché come hanno dimostrato in più occasioni, i topi di appartamento non si fermano davanti al fatto che le case siano abitate, entrando da porte e finestre con gli inquilini all’interno.

Il timore è soprattutto che una reazione scomposta possa trasformare i furti in tragedia.