Gestione del centro storico senza coinvolgere gli esercenti. Richiesto tavolo concertazione

Più coinvolgimento nelle decisioni che riguardano il centro storico. E’ la richiesta inoltrata a gran voce da parte degli esercenti che operano lungo corso Ovidio, e le sue diramazioni, agli assessorati al Turismo, Commercio e, appunto, Centro Storico. L’istanza, a firma di Sulmona Fa Centro, Confcommercio e CNA Terr.la Peligna, è stata fatta pervenire anche al sindaco, Gianfranco Di Piero. Al suo interno sono elencati i malumori che affliggono i commercianti, i quali ritengono “intollerabile il fatto di venire a conoscenza delle decisioni politiche in merito al centro storico solo attraverso gli organi di stampa”.

Preso di mira il cartellone invernale, troppo “scarno a dispetto di quanto annunciato dagli assessori delegati”. Pochi eventi all’aperto, si legge nella nota e un Capodanno passato in “sordina”. A ciò si aggiunge la chiusura al traffico di corso Ovidio h24. Improvvisata, a detta degli esercenti, i quali lamentano anche disagi della clientela durante il periodo degli acquisti.

“Niente mercatini – aggiungono gli esercenti -, ultimi ad accendere le luminarie, perfino la rinuncia a sfruttare economicamente le possibilità offerte dal treno storico e dalle potenzialità dell’area camper”.

Insomma, dalla lettura data sembrerebbe un disastro su tutta la linea che, sempre a detta delle categorie interessate, potrebbe trovare miglioramenti solo attraverso un maggiore coinvolgimento sulle scelte politiche che interessano il cuore pulsante di Sulmona.

“Chiediamo con forza di essere coinvolti nelle decisioni che hanno rilevanza nella vita economica della città – si legge – a partire dalla loro ideazione e di poter essere noi stessi promotori di proposte. Il tavolo di concertazione è un momento ideale e irrinunciabile perché ciò avvenga”.

Un tavolo che viene richiesto entro il prossimo mese, visto che la Pasqua sulmonese è alle porte.

7 Commenti su "Gestione del centro storico senza coinvolgere gli esercenti. Richiesto tavolo concertazione"

  1. Buonasera a tutti, qualcuno è a conoscenza di quanti posti di lavoro ha creato questa amministrazione, oltre gli incarichi conferiti intendo? Qualcuno si sta occupando di contattare qualche azienda, o si litiga solo per Cogesa e poltrone. Grazie in anticipo per chi saprà rispondermi.

    • Non è compito dell’amministrazione creare posti di lavoro, è suo compito creare le condizioni anche e soprattutto sulla base di quanto previsto dal legislatore nazionale.
      Contattare le aziende è atto più politico che nello specifico dovrebbe e potrebbe assorbire un partito nazionale come il Pd che in campagna elettorale portò l’allora ministro del lavoro a Sulmona ma evidentemente se ne sono scordati 😪

  2. Il commerciante ha ragione | 8 Marzo 2023 at 21:31 | Rispondi

    Per chi mastica un poco di politica sappiamo che oggi amministrare è molto difficile, devi accontentare Tizio, Caio e Sempronio e poi potrebbero anche remarti contro, quindi ho fai capire chi comanda la nave oppure affondi. Questa amministrazione ha troppi galli a cantare e pochi a fare i fatti. I commercianti hanno ragione se a Sulmona ci sono rimaste ancora delle pochissime luci accese allora è arrivato il momento di intervenire, altrimenti non troveremo neppure chi cerca e crede di dare luce ad una città ormai buia. Ma oltre a chi amministra che è la maggioranza, la minoranza che fine ha fatto, non un comunicato, non una presa di posizione, per chi vi ha votato volete fare vedere che ci siete, che esistete.

  3. SalviamoSulmona | 8 Marzo 2023 at 22:20 | Rispondi

    Sulmona è in evidente declino. Lo spopolamento subito negli ultimi anni è il segno che la nostra bella città, nonostante tutto, è in caduta libera.
    Non vedo luci in fondo al tunnel. L’altro giorno passavo per via Roma in pieno centro e mi si è stretto il cuore. Delle attività commerciali presenti fino a qualche tempo fa è rimasto ben poco.
    Non ho visto altro che serrande abbassate e cartelli vendesi/affittasi…un dramma.
    Il primo cittadino dovrebbe darsi una svegliata.
    Alzi il culo dalla sedia e vada in giro ad intercettare opportunità, anche all’estero se necessario..

  4. il commerciante guardasse le proprie vetrine | 9 Marzo 2023 at 10:09 | Rispondi

    Chi viene chiamato da noi cittadini ad amministrare, si assume necessariamente delle responsabilità. Non si può mettere tutti d’accordo. Per esempio, il treno storico richiama ogni settimana centinaia di turisti, sta a noi essere in grado di intercettarli e, offrire loro il meglio dell’ospitalità. Purtroppo non sempre è così, il venerdì pomeriggio erano presenti lungo corso Ovidio 4 gruppi di turisti contemporaneamente e, noi abbiamo cercato di investirli come nostro solito. Domenica i negozi erano quasi tutti chiusi, esclusi alcuni che ringraziamo vivamente. trovare posto al ristorante per molti è stato impossibile. Quindi, non possiamo dare sempre la colpa all’amministrazione, guardiamo il nostro operato e, facciamo un po’ di sana autocritica ogni tanto…

  5. Ma le sigle che richiedono il tavolo, tra sigle e iscritti di quante persone stiamo parlando? Sono sempre gli stessi, si sono fatti vecchi loro le sigle che rappresentano e i negozi che gestiscono…. Una rinnovata a quelle vetrine obsolete no e..
    . Negozi rinnovati 30 anni fa… Vetrine brutte… Mi chi parla guarda bene cosa offre???? C’è della follia in tutto questo… Parlano di transiberiana, e domenica stanno tutti chiusi… Il tavolo a cosa dovrebbe servire, quale idee può portare un vecchio rimbambito.

  6. SalviamoSulmona | 10 Marzo 2023 at 14:43 | Rispondi

    Giunta comunale moscia ed inefficiente. Basta prendere metaforicamente ad es. il fontanone di piazza Garibaldi. Un’icona della città che in altri tempi veniva orgogliosamente riprodotta sulle cartoline zampillante e luminosa, ora ridotta a metafora della decadenza della città, buia e spenta ormai da tempo immemore. Il sindaco se ne sarà accorto?

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