Gioco del Sindaco 2022, due abruzzesi tra gli undici finalisti

Ci sono anche due abruzzesi tra gli undici sindaci di tutta Italia selezionati dall’Associazione Comuni Virtuosi per il “Gioco del Sindaco 2022”. Nella squadra, infatti, figurano sia il primo cittadino di Gagliano Aterno, Luca Santilli, e sia quello di Aielli, Enzo Di Natale. Saranno loro a giocarsi, assieme ad altri nove colleghi, il titolo di sindaco (o sindaca) più virtuoso d’Italia.

Fino al 31 ottobre sarà possibile votare uno degli undici semplicemente accedendo e registrandosi sul sito www.comunivirtuosi.org. Sul sito internet si potranno leggere le storie che hanno contraddistinto l’amministrazione di ognuno dei candidati, portando essi alla fase finale della competizione. Potranno votare anche coloro che non sono residenti all’interno dei Comuni in gara.

Luca Santilli, ad esempio, è stato selezionato per la convenzione stipulata con l’Università della Valle d’Aosta e finanziato una borsa di studio che ha portato a vivere stabilmente in paese giovani ricercatori. Così sono stati avviati a Gagliano Aterno due progetti: l’appalto partecipato del complesso conventuale di S. Chiara, la costituzione di una radio di comunità (Radio Antiche Rue), la nascita della prima comunità energetica d’Abruzzo ed avviato la realizzazione, in collaborazione con l’Università dell’Aquila, di un Master di II livello in restauro lapideo.

A portare Enzo Di Natale tra gli undici finalisti è stata la creazione di Borgo Universo e la riattivazione dell’osservatorio astronomico di Aielli. Due progetti che ogni anno attirano in paese migliaia di turisti.

“Ci sono sindaci che giocano in difesa – scrive l’Associazione Comuni Virtuosi, presentando il Gioco del Sindaco 2022- chiusi a riccio nel tentativo sempre più complesso di evitare una sconfitta, dribblando burocrazia e problemi, mancanza di risorse e personale fuori forma. Altri che passano al contrattacco. Scansano i guai con un pallonetto e vedono traiettorie che si fanno assist formidabili per progetti sorprendenti. Sono le avanguardie. Avamposti di un mondo che potrà esistere perché già esistito laddove esercitano una professione che è a tempo per natura. Cinque anni come novanta minuti. Tutti d’un fiato. Sono fuoriclasse, non c’è dubbio. Ma non giocano da soli. Passano la palla, aspettano, si fanno forza nella forza degli altri, nel gioco di squadra”.

“Questa che vi presentiamo – prosegue l’associazione – è la nostra squadra ideale, fatta di donne e di uomini che prima di essere sindaci, e politici, e amministratori, sono persone. Gli undici che mandiamo in campo si sono distinti in azioni sul filo del fuorigioco, hanno fatto cose belle e utili e giuste. Hanno difeso la posizione, contestato l’arbitro quando andava fatto, passato la borraccia ai giocatori della squadra avversaria”. 

1 Commento su "Gioco del Sindaco 2022, due abruzzesi tra gli undici finalisti"

  1. Elisabetta Bianchi | 2 Settembre 2022 at 22:04 | Rispondi

    il termine “sindaca”, cacofonico neologismo, non esiste: quod lex voluit,dixit

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