Giovani a bando “fermentato”

Dovranno presentare i progetti entro le ore 12 di dopodomani: cotto e mangiato, si fa per dire. Perché con meno di 48 ore a disposizione per immaginare, pensare e scrivere un progetto, con tanto di analisi del contesto, finalità e obiettivi, descrizione dei partner, linee di azione e piano finanziario, sarà difficile che qualcuno riesca a rispondere, specie perché i protagonisti dovrebbero essere giovani e giovanissimi tra i 18 e i 35 anni di età.

Quella del Comune di Sulmona sembra insomma più una disperata rincorsa che una reale possibilità di partecipazione, e ancor più di successo, al bando pubblico emanato dall’Anci dal titolo “Fermenti in Comune”: quasi 5 milioni di euro destinati a finanziare idee su uguaglianza di genere; inclusione e partecipazione; formazione e cultura; spazi, ambiente e territorio; autonomia, welfare, benessere e salute. Un contributo che per i Comuni tra i 15mila e i 100mila abitanti, si attesta sui 120mila euro e a cui i Comuni, che saranno i beneficiari, possono accedere grazie ad un lavoro di partenariato con associazioni e soggetti del Terzo settore in co-progettazione.

L’avviso – con scadenza a 48 ore – è stato pubblicato solo ieri dal Comune di Sulmona, nonostante il bando sia stato emanato dall’Anci il 17 dicembre scorso. Tanto è evidente il ritardo di palazzo San Francesco che, in realtà, l’invito ai giovani è stato pubblicato a bando già scaduto, visto che per i Comuni i termini ultimi per la partecipazione ai finanziamenti Anci era il 18 gennaio, poi prorogato al 29 gennaio.

Entro questa data, come ammette l’assessora al Sociale Marina Bianco, dovrà essere “costituita una commissione ad hoc per individuare il partner che avrà presentato la proposta progettuale ritenuta più meritevole, sulla base dei punteggi attribuiti, così come indicato sull’avviso Anci” e conclusa la “fase di co-progettazione preparatoria per formulare il progetto definitivo da inviare all’Anci con la definizione del complessivo budget economico”. 

“Mi auguro che da parte dei nostri giovani ci sia una buona partecipazione”. Da non dormirci la notte.

(aggiornamento)

A seguito della pubblicazione del nostro articolo, il Comune di Sulmona ha pubblicato nel pomeriggio una rettifica ai termini di presentazione dei progetti, per cui la scadenza non è più quella di venerdì alle ore 12, ma di lunedì alle ore 10. Il Comune parla di un “mero errore materiale” che, a quanto pare, è stato fatto sia nell’avviso pubblico che nel comunicato stampa diramato ieri e, nel passaggio in questione, evidenziato in neretto. Siamo lieti che il nostro articolo sia servito a concedere qualche ora in più a chi vorrà partecipare al progetto, fermo restando che quattro giorni (anziché due) restano comunque un tempo molto limitato rispetto alle possibilità che l’Anci voleva concedere, avendo pubblicato il bando il 17 dicembre scorso.

3 Commenti su "Giovani a bando “fermentato”"

  1. Che squallore l’amministrazione non c’e’ uno/a che si salva.

  2. Ragazzi, studenti, professori e dirigenti scolastici, cittadini, date uno “smacco” alla “non tempestività informativa del Comune”. Fate vedere di che pasta siete fatti, che se si vuole si può. Toglietegli la “scusante” della non costituzione della commissione di valutazione per mancanza di progetti. Date voi una lezione a questa inefficienza cronica. Preparate voi il terreno per una nuova rinascita della città.

    GiovanottI.. carta, calamaio e penna!!! 😉

  3. Il termine per la presentazione delle proposte al Comune è comunque lunedì 25 gennaio ore 10 come espresso nella rettifica dell’avviso e come riportato nella determina del 18/01, visibile sull’albo pretorio.

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