Giovani e cocaina: due a giudizio e due segnalati

Andranno a processo il prossimo 23 ottobre Emidio Cantelmi e Francesco La Morticella, i due giovani di 25 e 22 anni, che lo scorso 22 febbraio vennero arrestati dai carabinieri perché trovati in possesso di quasi un etto di cocaina.

Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco, accogliendo la richiesta di giudizio immediato avanzata dal sostituto procuratore della Repubblica Edoardo Mariotti.

Secondo il gip, infatti, per i due ci sono ragionevoli previsioni di condanna, tanto da saltare l’udienza preliminare e andare direttamente a processo.

I due giovani vennero trovati rispettivamente con 40 e 55 grammi di cocaina nascosti addosso, quando i carabinieri, allertati da alcuni residenti per un sospetto di furto in appartamento, li trovarono in casa della nonna di uno dei due.

Il loro atteggiamento convinse i militari ad eseguire una perquisizione, grazie alla quale venne trovata la droga.

Per i due scattarono i domiciliari e, dopo la convalida, nonostante si fossero avvalsi della facoltà di non rispondere, il giudice concesse l’obbligo di firma, essendo entrambi incensurati.

Nelle scorso settimane i due sono stati anche raggiunti da un avvertimento orale da parte del questore, nell’ambito della campagna di prevenzione sulla movida cittadina che ha portato ad emettere diversi Daspo urbani a carico di persone note.

L’uso di cocaina tra giovani, d’altronde, non sembra trovare tregua: l’altra sera due poco più che ventenni sono stati trovati, a Pratola e a Sulmona, alla guida sotto effetto di cocaina e con due grammi di sostanza addosso. Per loro è scattata la segnalazione come assuntori e il ritiro della patente.