
Resta congelata la giunta comunale di Sulmona alla vigilia del consiglio comunale, in programma domani alle ore 10,30, nel quale il sindaco Luca Tirabassi ha promesso di presentare il suo esecutivo.
Definiti i nomi, o almeno si spera, lo scontro è tutto sul nodo della delega alla Cultura: la prima degli eletti in Forza Italia, Luisa Taglieri, infatti, dopo aver dovuto rinunciare alla presidenza del consiglio e alla vicesindacatura, ha chiesto di avere la delega alla Cultura.
Ieri prima l’incontro con la segreteria e in serata il confronto con sindaco e coalizione.
Taglieri avrebbe “minacciato” di non entrare in giunta nel caso non le venga riconosciuta questa delega, a cui aspira anche l’assessora designata da Fratelli d’Italia, Emanuela Cosentino.
La proposta fatta a Taglieri riguarderebbe infatti le deleghe di Commercio e Centro Storico, con l’aggiunta eventuale del Turismo e dei Grandi Eventi, riservando alla Cosentino Istruzione e Cultura.
Ma non tutti sono d’accordo a scorporare la delega alla Cultura con i Grandi Eventi, così come del Turismo.
Ci sarebbe poi il problema della possibile incompatibilità o, se si vuole, della poca opportunità: Luisa Tagliaeri, infatti, è responsabile della Giostra Europea e il suo ruolo da assessora le imporrebbe di rinunciarvi.
Un braccio di ferro che probabilmente sarà risolto nella giornata di oggi: si vedrà se le posizioni si riusciranno a mediare o se in giunta sarà necessario che Forza Italia indichi un’altra assessora. Donna, sicuramente.
Questo è quello che meritiamo. Credo che arriverà un nuovo commissario entro fine anno.
… fine annooo? Nooo… la prossima settimana!
“ sopra a su’ colle sci fatt l’ara… e quand trisck “ … forse fra 5 anni.
Sulmona non merita VOI, visto lo stato in cui l’avete ridotta… e infatti vi siete presi una grande mazzolata.
Voi?
Un po’ troppo facile…
In realtà il declino di Sulmona procede da decenni.
I protagonisti sono sempre gli stessi…
Una città che pareva destinata verso uno sviluppo sicuro e a cui invece, pian piano, è stato tolto tutto.
Sono rimaste solo le ambizioni di potere dei soliti noti…
La città e i suoi abitanti invece, ormai hanno perso qualsiasi ambizione.
amico frizt. io ho votato a destra. e me ne pento visto le conseguenze.
Sbrigatevi e cominciate a lavorare! Certe manovre esistono dalla notte dei tempi in politica e sono trasversali, non facciamo finta di cadere dalle nuvole.
Mi dispiace tanto per Luigi Santilli, ma c’è un detto chi semina raccoglie,e chi semina e non irriga,il seme non cresce e quindi non raccogli,sei abbandonato.
Ricordo che la sinistra con la giunta Di Piero si spaccò sul Presidente del Consiglio lasciando fuori i coniugi Proietti e la Nannarone a vantaggio di Cristiano Gerosolimo e del gruppo di Mimmo Di Benedetto creando le basi della caduta della coalizione di allora. Oggi si discute di fatto di una delega di secondo piano, con scarsa operatività economica e spesso gestita direttamente dal Sindaco. Tra un anno e mezzo avverrà un rimpasto (inevitabile) e verranno tagliati i rami secchi……
Trova le differenze!
Ma quanto scoccia quest’impasse!?
Molto!