Alla scoperta dell’area olivicola più vasta di tutta la Valle Peligna dove insistono realtà ambientali, storiche, paesaggistiche, archeologiche di pregio ma poco conosciute. Domenica 4 maggio, primo appuntamento del progetto Di Terra e vento: gli ulivi raccontano, una proposta di turismo esperienziale dedicata all’olivicoltura e ai segreti del paesaggio olivicolo peligno attraverso escursioni e visite guidate nei Comuni di Raiano, Vittorito e Corfinio.
Promosso dalle locali proloco e sostenuto dalla Fondazione Carispaq, il progetto prevede sei appuntamenti, distribuiti tra i mesi di maggio, settembre, ottobre e novembre, nei quali “si visiteranno gli uliveti in attività di raccolta, si ammireranno gli esemplari centenari di piante di ulivi cresciute in un’area a particolare tutela ambientale, si avrà modo di ripercorrere parte del tratturo Celano-Foggia che attraversa il paese di Raiano e si visiteranno siti di importanza storica e culturale”. Dall’Eremo di San Venanzio e la Madonna de Contra nel cuore della Riserva Naturale Gole di San Venanzio, al frantoio storico Fantasia nel centro storico di Raiano, dal museo Archeologico De Nino e la Basilica di San Pelino a Corfinio alla Chiesa di San Michele Arcangelo e l’antica cantina Pietrantonj a Vittorito.
Previsti anche percorsi guidati alla conoscenza e all’assaggio dell’olio extravergine seguiti da “cene sensoriali a tema” e, tra ottobre e novembre, la possibilità di visitare i tre frantoi attivi che moliscono l’ulivo ed imbottigliano l’olio prodotto dalle cultivar Rustica e Gentile dell’Aquila. Primo appuntamento il 4 maggio a Raiano con escursione e visita guidata all’interno della Riserva naturale Gole di San Venanzio con focus sulla sorgente di acqua sulfurea. Si continua l’11 maggio a Corfinio con la visita guidata al Museo civico archeologico Antonio De Nino, alla Basilica di San Pelino e al laboratorio, aperto anche ai bambini, Come 2000 anni fa dedicato all’approfondimento sul multiuso dell’olio da parte degli antichi romani nella vita quotidiana. A seguire, nel centro storico, letture di poesie dedicate all’ulivo. Il 7 settembre protagonista il comune di Vittorito dove si vsiteranno la Chiesa di San Michele Arcangelo e, a seguire, l’azienda storica Pietrantonj con guida agli assaggi di olii e vini di cultivar e vitigni della valle peligna accompagnati da prodotti del territorio. Il 29 settembre si torna a Raiano per la visita guidata agli ulivi centenari con colazione Rustica e gentile tra gli uliveti e visita alla lapide di Umberto Postiglione dove verranno lette alcune delle sue poesie.
Il 18 ottobre a Vittorito, in programma un percorso sensoriale guidato per conoscere e degustare l’olio extravergine d’oliva mentre, in serata, a Corfinio la cena finale con menu di pietanze a base di prodotti tipici ognuna accompagnata da oli extravergine dai diversi sentori che i partecipanti dovranno riconoscere. Ultimo appuntamento il 9 novembre tra i comuni di Raiano e Vittorito con la camminata tra gli ulivi in attività di raccolta, la visita al tolos ricovero dei pastori situato all’interno di un uliveto e la narrazione sulla transumanza ed antichi tratturi. Al ritorno, a Raiano, prevista la visita al frantoio storico Fantasia sito nel centro storico del paese seguita dalla degustazione dell’olio novello accompagnato da prodotti locali. Un viaggio di terra e vento dove a fare da guida saranno gli ulivi, “testimoni silenziosi di millenni di storia, perché l’ulivo è il cuore pulsante della nostra storia, un legame indissolubile che unisce culture e popoli”.
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