I Cantieri dell’immaginario: i Pupi Italici raccontano Celestino V

Fili che s’intrecciano e danno vita alla storia, quella con la “s” maiuscola, così come il destino di Celestino V s’intrecciò tra Sulmona e L’Aquila. Saranno i Pupi Italici di Girolamo Botta, omaggio ai popoli peligni, a mettere in scena nel capoluogo abruzzese per “I Cantieri dell’immaginario” la storia di Pietro da Morrone, al secolo Pietro Angelerio.

Girolamo, di sangue siciliano ma stabilmente in Abruzzo da otto anni, è puparo di professione e, insieme ad Alessandra Guadagno ha fondato la compagnia dei “Pupi Italici”. Un’arte che mescola la narrazione alla costruzione, al cucito, alla pittura e, soprattutto, all’immaginazione. Una tecnica, quella del puparo, già dichiarata patrimonio immateriale e orale dell’umanità dall’Unesco. I Pupi saranno di scena domani, venerdì 23 luglio, all’Auditorium del Parco dell’Aquila alle 17:00 per uno spettacolo che ha già fatto registrare da giorni il sold out; e che sarà riproposto alle 19:30 per coloro che non sono riusciti ad accaparrarsi il biglietto.

“Questa è una nuova produzione per i Pupi Italici – racconta Botta – oltre di essere nostra produzione è anche produzione del Teatro Stabile ed è in coproduzione con la diocesi di Sulmona-Valva. Infatti il Teatro Stabile ci ha inseriti nel progetto “L’arte non si ferma”. Quello su Celestino V sarà uno spettacolo più religioso che storico. Ecco, diciamo che sarà una storia in parte rivisitata durante gli ultimi anni di vita di Pietro da Morrone. Onestamente non mi aspettavo subito questo sold out, soprattutto in questo periodo particolare. Forse sarà la storia accattivante di Celestino V ad attirare tanti spettato. La sua storia sarà raccontata per la prima volta attraverso la grande tradizione dell’opera dei pupi. A causa del Covid siamo stati fermi a livello pratico come spettacoli, ma siamo riusciti a produrre un’opera come questa grazie al tempo a disposizione. A livello economico ci hanno sorretti sia dei finanziamenti ministeriali e sia il Teatro Stabile”.

Il 30 luglio lo spettacolo sarà riproposto anche a Sulmona, al vescovato alle 21.30, con ingresso libero offerto. Oltre a Girolamo Botta ed Alessandra Guadagno, che manovreranno i pupi, ci saranno le musiche dal vivo di Valentino Di Maulo.

1 Commento su "I Cantieri dell’immaginario: i Pupi Italici raccontano Celestino V"

  1. Allora: 30 luglio, ore 21,30 a Sulmona.

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