I “Fichi di marzo” a “Leggo per legittima difesa”

Nella città entrata nel club di quelle che legge, si torna a leggere per “legittima difesa”. La fortunata rassegna curata da Chiara Buccini, entra infatti nel cartellone degli eventi natalizi del Comune di Sulmona, con tre appuntamenti e un fuori rassegna d’eccezione.

Si inizia in divisa sabato prossimo (ore 17,30) al foyer del teatro Caniglia con presentazione del saggio di Emilio Limone “Sfogliando una fiamma. Storia letteraria dei Carabinieri” (Ianieri Edizioni). Il libro è un percorso letterario dedicato alle comparizioni dei Carabinieri nella letteratura dall’Ottocento ad oggi, una descrizione dei protagonisti nati dalla fantasia dello scrittore e in chiusura uno spazio per gli eroi in uniforme. che nei decenni hanno lasciato una traccia indelebile nella storia d’Italia e nei libri.

Il 10 dicembre, stessa ora e stessa location, con Alessandra Caneva, sceneggiatrice, soggettista, narratrice, consulente editoriale, presenterà il suo libro “Rapsodia d’autunno” (Ianieri Edizioni). Un romanzo di rara bellezza e spessore nelle cui pagine vibrano le tinte e i toni con i quali vengono solfeggiati e dipinti i paesaggi, in perfetta sintonia con i sentimenti che abitano l’anima di Luigia, la protagonista, e di tutti coloro che prendono parte a quel disegno complesso, ma armonico che è la sua vita.

Doppio appuntamento il 16 dicembre dalle ore 17 a palazzo Tabassi nella sala della Bifora con Germano Chiaverini che presenterà il suo ultimo romanzo per ragazzi “Marti e basta” (Masciulli Editore). Martina ha undici anni. La sua passione per la medicina la porta a seguire un corso di primo soccorso e a scoprire di essere affetta da diabete giovanile. La sua vita cambia immediatamente e lei si trasforma ancor di più quando una notizia sconvolgente le cambia la vita.

Seguirà la presentazione di “Non ti temo più. Storie di bullismo e cyber bullismo”

(Edizioni Tabula Fati) a cura di Paola De Giorgi con il contributo della psicologa Nicoletta Romanelli.

A seguire, il 17, il fuori rassegna con ospite d’eccezione Kristine Maria Rapino e i suoi “Fichi di marzo” (Sperling & Kuper), un romanzo che per Maurizio De Giovanni è stato realizzato “con una scrittura lieve e delicata, sempre dolente e appassionata”.

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