I liceali del polo “Ovidio” al MABArt di Milano. Studentessa sulmonese tra i vincitori del progetto

L’arte e la creatività degli studenti sulmonesi del polo liceale “Ovidio” incontra il MABArt. I liceali peligni sono volati a Milano per la 23esima edizione della Triennale di architettura e cultura contemporanea. Da qui hanno preso parte al progetto “MABArt – Residenze artistiche digitali nella scuola italiana”. Si tratta di un percorso di formazione e innovazione dedicato a tutti gli ordini di scuola, dalla primaria alla secondaria di secondo grado.

A partecipare sono stati 6 studenti dell’istituto sulmonese, i quali hanno rappresentato tutti gli indirizzi del polo “Ovidio”, accompagnati dal professore Guerino Sciulli.

Nell’ambito della Triennale, gli studenti hanno visitato la mostra tematica “Unknow Unknows” dedicata all’ignoto, a cura dell’astrofisica Ersilia Vaudo, astrofisica e Chief Diversity Officer dell’Agenzia Spaziale Europea. Poi, insieme a studenti di tutta Italia e ai loro docenti, si sono trasferiti nei locali della Bicocca di Milano dove, per due giorni, hanno lavorato sullo stesso tema, in gruppi misti, divisi per ordini di scuola. Obiettivo: produrre a loro volta un’opera dedicata al tema dell’ignoto. Anche gli stessi docenti sono stati chiamati a mettersi alla prova.

Dopo due giorni di intensa attività, la presentazione dei progetti e dei prototipi. Tra i vincitori delle scuole secondarie di secondo grado, anche una studentessa del liceo classico “Ovidio”: Federica Giancola della classe 4C. Insieme al suo gruppo si unirà agli altri che verranno fuori da un’analoga iniziativa che sarà realizzata nel corso della biennale di Venezia. Tutti i vincitori voleranno poi in Europa proseguire la sfida all’insegna della creatività e dell’innovazione.

Commenta per primo! "I liceali del polo “Ovidio” al MABArt di Milano. Studentessa sulmonese tra i vincitori del progetto"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*