I sondaggi confermano: l’Iti è inagibile

L’ottimismo che pure qualcuno aveva mostrato, paventando “esiti migliorativi”, è stato deluso: i primi risultati dei sondaggi effettuati sulla Leonardo Da Vinci di Pratola, infatti, hanno confermato ieri i dati della precedente rilevazione. Nella scuola che ospita l’Iti e l’Itcg, cioè, le scale di emergenza sono risultate inagibili, anche dopo gli ulteriori 31 carotaggi (29 su pilastri e 2 con scavi in fondazione) eseguiti nei giorni scorsi e i cui primi risultati, che saranno resi ufficiali lunedì prossimo, hanno dato esito negativo.

La scuola, insomma, allo stato dell’arte, non è agibile neanche staticamente. Non integralmente, almeno.

Il ricorso all’interdizione all’uso delle scale, e quindi di un piano dell’edificio, sarà per il momento inevitabile, almeno fino a quando non si faranno quei lavori di rinforzo che, pure, non sono nelle previsioni molto impegnativi. Nell’attesa la responsabile della sicurezza sta definendo in queste ore il piano di emergenza per sfruttare almeno due piani della scuola e permettere il rientro in classe dal 19 settembre dopo la prima settimana di Dad: non sarà complicato, a quanto pare, perché basterà tirare su un paio di muri in cartongesso.

La conferma dei dati di vulnerabilità statica sulla parte già indagata, però, preannunciano lo stesso esito per quelli della palestra e dei laboratori, i cui calcoli sul sistema dovrebbero essere effettuati oggi: per i tecnici non ci sono grandi margini di miglioramento, perché il dato uscito ieri, dimostra che i calcoli fatti un anno e mezzo fa erano corretti. Ciò vuol dire che palestra e laboratori resteranno, a differenza del resto della scuola, inagibili e che per metterli in sicurezza occorreranno soldi, tempo, celerità amministrativa e soprattutto volontà politica.

E se per la palestra c’è sempre l’opzione di usare quella di piazza Indipendenza o di via Colella, per i laboratori, e in particolare per il laboratorio più importante, quello di meccanica, la prospettiva è di passare un anno scolastico in una scuola virtuale.

21 Commenti su "I sondaggi confermano: l’Iti è inagibile"

  1. Vincent cogesar | 10 Settembre 2022 at 00:35 | Rispondi

    Qualcuno dovrebbe dimettersi.

  2. Non lasciate passare il msg che senza Tornio la Formazione è compromessa perché le ore di laboratorio sono minime in confronto alla Teoria. Oggi nel industria il Tornio meccanico viene superato da macchine superiori quali centri di lavoro con 5 assi in movimento e programmazione Digitale non sarà un difficile superate la perdita di poche ore di laboratorio.
    Si potrebbe fare delle uscite formative presso le aziende del territorio per vedere a lavoro mezzi avanzati per accrescere il bagaglio tecnico di apprendimento dopo uno studio teorico fatto bene come all’Itis si è sempre fatto. Ottima scuola

  3. Ora la sposteranno a Sulmona come fecero tempo fa con l’ITCG verso Pratola? E già un anno fa i dirigenti scolastici non sapevano?

  4. Vincent Cogesar | 10 Settembre 2022 at 09:44 | Rispondi

    Dimettersi non è un reato. Ma un atto di gentilezza nei confronti di chi ha dato fiducia al momento del voto. Dal momento in cui questa fiducia non è più reciproca c’è bisogno di DIMISSIONI.

  5. Al piano terra ci stanno una marea di aule, al primo piano idem. L’iti ci entra e ci avanza. La scala centrale è larga da passarci un reggimento.

  6. Le scuole devono tornare a Sulmona perché è la loro naturale sede. La città è stata depredata e i ragazzi non sono stati messi in sicurezza. Un crimine doppio. Spero che cada qualche testa !

  7. A volte penso che la Natura debba ribellarsi a sentire i commenti di chi dice che è tutto nella norma.Speriamo bene per tutti gli ottimisti….

  8. Cetriolovacante | 10 Settembre 2022 at 13:17 | Rispondi

    Mi sembra di capire che quando finirà questa tragicommedia…all’italiota maniera, e…SE SIAMO FORTUNATI o meglio x gentile CONCESSIONE (il re concede ndr), forse riavremo il maltolto. Temporaneamente?
    Vedremo nelle prossime puntate

  9. Si indaghi su chi ha tenuto nascosto i risultati delle rilevazioni sull’idoneita’ tecnico/strutturale dell’edificio..non fate gli gnorri.

  10. L'Avanguardista | 10 Settembre 2022 at 14:01 | Rispondi

    Quando gli alunni andranno in affitto al S.Antonio con un contratto di 110 mila euro l’anno riapriranno l’ITI e allora capirete cosa hanno fatto.

  11. Con le nuove norme tutte le case costruite in Italia dopo il 2018 non sono in regola. Le norme sono troppo restrittive ed esagerate

  12. L’Avanguardista scusami, spiegati meglio. Stai forse dicendo che è per una causa “superiore”( non pagare il contratto da 110.000 euro annuali) che l’incolumita’degli studenti è stata messa in aspettativa per otto lunghi anni? Fammi capire..

  13. L'Avanguardista | 10 Settembre 2022 at 20:22 | Rispondi

    L’incolumità e la mancanza di sicurezza è nella mente di chi vuole che esistano, cioè chi ha creato norme e programmi di calcolo per far sì che esse esistano, ovvero la classe borghese e capitalista legata al mondo del mattone. Tutto il potere al Soviet…!!!

  14. L'Avanguardista | 10 Settembre 2022 at 21:50 | Rispondi

    In questa valle è nato il male, alla gente pare piaccia fare il male agli altri per il solo gusto di farlo, e quando nasce il male c’è un solo rimedio, il diluvio universale per purgare i peccati di questa società. Amen.

  15. Credo che quello che sia accaduto (omissioni e mancate denunce) è di una gravità assoluta . Altri commenti mi sembrano superflui e faziosi !

  16. L’Avanguardista, sono preoccupato..

  17. Ma! Non vi dice niente che la dirigente ” Cattivera” in provincia è stata spostata?

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