I tesori della terra, studiati e valorizzati dagli alunni dell’Istituto Tecnico Professionale Agrario “Arrigo Serpieri”, con sede a Pratola Peligna e Avezzano, sono stati i protagonisti della manifestazione “I tartufi di Emy e Majella”. Gli studenti, coordinati dal professor Valeriano Di Gregorio, hanno realizzato la micorrizazione (tecnica di coltivazione che consiste nel far incontrare le radici di una pianta con ceppi di funghi precedentemente selezionati) tramite micelio di Tuber Melanosporum di piante del genere Quercus.
Il “Serpieri” si dimostra nuovamente una realtà importante per il territorio peligno, come ha sottolineato anche il dirigente scolastico, Francesco Di Girolamo. La collaborazione con Istituzioni e Associazioni locali, tra cui la Scuola Tartufi Majella, è ancora una volta l’arma vincente per formare i professionisti del futuro e per la nascita di nuove importanti forme di cooperazione che manterranno il Serpieri sempre al passo con i tempi.
All’evento hanno preso parte i Sindaci di Prezza, Introdacqua e di San Pietro Avellana. Presenti anche la direttrice dell’Associazione Nazionale Città del tartufo, Antonella Brancadoro, il presidente F.N.A.T.I. (Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani), Fabio Cerretano, e il presidente associazione tartufai della Marsica, Vittorio Letta.
Con immenso piacere apprezzo quello che state facendo, finalmente anche qui si comincia a muovere qualcosa, m