Il Cavallino nel deserto: Antonio Santacroce porta 40 Ferrari nel Tabernas

Le dune spagnole si tingono di rosso Ferrari grazie a due imprenditori abruzzesi, di cui uno dalle profonde radici sulmonesi come Antonio Santacroce. L’imprenditore peligno, insieme a Francesco Caldarozzi, ha dato vita alla sfilata di 40 Ferrari nel Tabernas, il più grande deserto europeo. Le vetture del club “Passione Rossa”, sono sbarcate in Catalogna, precisamente a Barcellona, e sono arrivate ad Almeria dove i due imprenditori locali hanno aperto da anni il ristorante “Buono – la bella vita italiana”.

Le Ferrari hanno percorso le strade di Mojacar, Aguadulce, Roquetas de Mar, Enix fino a Forte Bravo. “Siamo stati onorati di essere stati gli anfitrioni di questo evento – spiega Antonio Santacroce -. Non è solo un sogno che si realizza, ma anche un punto di partenza dopo due anni difficili. Questa terra ha molto da offrire e come giovani imprenditori siamo stati felici di farla scoprire ai nostri connazionali. Tra i ferraristi figuravano diversi abruzzesi tra cui i genitori di Antonio Santacroce, Domenico e Antonella, proprietari di alcuni hotel a Sulmona.

“Grazie alle Istituzioni locali che hanno creduto nel progetto e ci hanno appoggiato continua Francesco Caldarozzi – e grazie alla grandissima macchina di professionisti e di volontari che hanno creduto in questo sogno e ci hanno aiutato a realizzarlo. È stato bellissimo vedere l’entusiasmo della gente al passaggio della carovana di Passione rossa, il primo club a portare delle Ferrari nell’unico deserto d’Europa”.

11 Commenti su "Il Cavallino nel deserto: Antonio Santacroce porta 40 Ferrari nel Tabernas"

  1. Bertoldo😂 | 3 Maggio 2022 at 20:30 | Rispondi

    Mecojoni!

  2. Che notizia è?
    È solo esibizionismo di persone abbienti, che possono permettersi di spendere
    migliaia di euro per farsi una gita fuori porta con le loro macchinine super costose.

    • Soltanto invidia da parte sua perché non se lo può permettere!

    • Tritapepe, può esibire la prescrizione medica che l’ha costretta a leggere la notizia? Se venivano a Sulmona 50 ferraristi spagnoli a dare soldi ad alberghi e ristoranti che notizia era?

  3. Tritapepe la tua invidia traspare da tutti i pori, fai davvero pena. trovare sempre un angolo buio anche nelle notizie felici e che portano allegria è sintomatico. vivrai sempre nel tua vita piatta e pallosa e corrosa dal successo altrui . Questa è la punizione per gli invidiosi. e non fare la morale dei meno abbienti, hai evacuato fuori dalla tazza con questo commento. vergognati.

  4. Marco Antonio Tritapepe | 4 Maggio 2022 at 09:12 | Rispondi

    … sento odore di bruciato… a qualcuno ha incominciato a bruciare la grande coda di paglia… due risposte fuori contesto e cercherò di spiegarlo a chi legge e non a chi le ha date… per quelli vale il secondo capoverso:
    Periferico… L’invidia è un sentimento che non mi appartiene, per due motivi, il primo perché: “ Non dalle ricchezze ma dalle virtù nasce la bellezza”; il secondo perché già dalla fine del 1700 sui Catasti Onciari del Regno di Napoli sul cespite della mia Famiglia scrivevano “ Signori che vivono del proprio” e poi a seguire un elenco di beni posseduti lungo quattro pagine… e grazie a Dio, e al lavoro, quel benessere l’abbiamo mantenuto e accresciuto… e la mia prima macchina appena compiuti 18 anni è stata una bellissima spider.
    Per Tritasale: la risposta te la sei data da solo: se venivano a Sulmona a dare soldi ad Alberghi e ristoranti… ecco questa sarebbe stata una notizia.

  5. tritapepe è inutile che ti giustifichi, hai toccato il fondo con il tuo commento intriso di invidia, e se cerchi bene nei vari testi troverai che l’invidia non si combatte con gli averi. è un vizio capitale. Puoi essere anche ricco ma invidioso. piuttosto che essere contento del successo altrui (la notizia in sé è che nostri concittadini hanno successo all’estero) fai il pippone sull’esibizionismo. Fai mea culpa e non scassare gli zebedei.

    • Marco Antonio Tritapepe | 4 Maggio 2022 at 13:08 | Rispondi

      Ecco, bravo, finalmente ci sei arrivato da solo: è solo esibizionismo😂

      • guarda che il termine “esibizionismo” l’hai usato tu nel primo commento e l’ho ripreso per dirti che scassi la uallera a vuoto. a questo punto oltre che invidioso sei pure stolto. problemi tuoi…

  6. Marco Antonio Tritapepe | 4 Maggio 2022 at 17:17 | Rispondi

    Stolto ci sei TU, io non scasso niente a nessuno, sei libero di non rispondere e se lo fai significa che hai una grossa coda di paglia. Non ti firmi… ma è palese chi SEI per rosicare in questo modo.

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