Il peccato di Madonna

“Beneditemi madre e padre perché ho peccato” così Maria Louise Veronica Ciccone ha salutato ieri su Instagram l’Italia. Chissà se il perdono da “mamma e papà”, l’artista nota al mondo come Madonna, l’ha chiesto per i bagordi fatti a Castelluccio a Noto, in Sicilia, dove ha festeggiato fino a ieri i suoi 64 anni, o se perché ha scelto ancora una volta una location che non è quella delle sue origini. Insomma per il secondo anno consecutivo la pop star di origini pacentrane, dove nacquero cioè nonno Gaetano e nonna Michelina, non ha fatto alcuna deviazione in Abruzzo.

Lo scorso anno dalla Puglia, in verità, si era proprio ad un passo e il sindaco di Pacentro Guido Angelilli, ci aveva sperato fino all’ultimo che la sua concittadina facesse una deviazione da Fasano ai piedi della Maiella. Aveva anzi anche attivato un contatto in extremis, cosa che quest’anno non ha tentato, visto che la Sicilia non era proprio di strada.

“Però contiamo nei suoi 65 anni – non demorde Angelilli – anche se dobbiamo risolvere il problema dell’accoglienza del suo seguito (circa un centinaio di persone, ndr), mentre per la location della festa siamo pronti a mettere a disposizione il castello”.

Con 18 milioni e mezzo di follower solo su Instagram, d’altronde, la pubblicità della pop star è di quelle che non ha prezzo e il suo remix di La Isla Bonita postato su Instagram con il video delle serate siciliane e quel “I’ll never forget my Sicilian Holiday” (non dimenticherò mai la mia vacanza siciliana) a commento, vale probabilmente più di mille campagne di marketing.

L’appuntamento è per il 16 agosto 2023, dunque, quando Madonna spegnerà 65 candeline, nella speranza che sia nella “sua” Pacentro.

Il paese, d’altronde, conta altri illustri personaggi di fama mondiale, tutti di seconda generazione: da Mike Pompeo che a Pacentro è stato in visita nell’ottobre 2019 e possibile candidato alle prossime presidenziali negli Stati Uniti, al suo competitor in politica, il pacentrano, sempre, Ron De Santis, governatore Repubblicano della Florida, anche lui in prima linea per la corsa alla Casa Bianca.

In attesa delle stelle, però, Pacentro dimostra di avere a cuore i suoi figli oltre confine, anche se non famosi: qualche giorno fa il sindaco Angelilli li ha convocati in Comune per un incontro e per capire le loro esigenze.

“Sono una trentina quelli che tornano regolarmente e che hanno una casa di proprietà – spiega il primo cittadino di Pacentro – per noi sono una risorsa non solo economica, ma anche di identità. Stiamo attivando anche grazie ai fondi del Pnrr una serie di servizi per agevolarli nella gestione delle loro proprietà, come il poter pagare le bollette via internet con PagoPA. Per noi sono anche un occhio critico che ci permette di capire se stiamo facendo bene o male: piccoli e grandi cambiamenti, come l’apertura dei parcheggi o il decoro urbano, che loro hanno notato tra una visita e l’altra. Devo dire che sono arrivati molti complimenti da loro”.

Ora si attende il giudizio di Madonna.

15 Commenti su "Il peccato di Madonna"

  1. SVIOLINATA MON AMOUR | 22 Agosto 2022 at 07:01 | Rispondi

    … non manca molto… in futuro è in previsione la processione accompagnata dal canto popolare Pacentrano: “ Evviva Evviva e sempre Evviva…” con il lancio di “ Santini” lungo il percorso e sparo dei mortaretti… magari prevedendo qualche “stazione” di fermata in segno devozionale di… “consecratio” per la divinizzazione avvenuta… con preghiere e meditazioni…

    • Evviva Evviva e sempre Evviva | 22 Agosto 2022 at 20:56 | Rispondi

      … credo di capire a chi porteranno in processione… manca ancora qualche altra “sviolinata”… 🤣🤣🤣

  2. Sai quale indotto turistico rappresenterebbe per Pacentro e l’Abruzzo? Sarebbe fantastico!
    Il problema che a lei dell’Abruzzo e di Pacentro non importa un fico secco (buoni in realtà 😋) altrimenti, visti i mezzi di cui dispone, certamente vi avrebbe già fatto visita parecchie volte. Questione di carattere, ma io non la inviterei nemmeno 😅

  3. Pacentro è un cumulo di vecchie pietre abitato da un fallimento di poveri cenciosi.Questa è l’impressione che offre a chiunque viva altro stile di vita in una metropoli del mondo. Questi che avanzano queste pretese di collocazione assurda,non si rendono conto che se non fosse per le masse elettorali italo-americane,mai ed assolutamente mai,Pompeo oppure la Pelosi, avrebbero perso una giornata di prezioso tempo per la scenetta sentimentale di visitare il paesino degli avi che sono partiti emigranti sfiancati dalla fame. Ma non lo avete visto che Pompeo nel passare Corso Ovidio non si è neanche minimamente girato con lo sguardo verso l’Annunziata o verso la statua di Ovidio ? Figuratevi se Madonna che non si deve presentare a nessuna elezione, già dalle angustie di famiglia da piccola non sa che cosa è Pacentro e dovrebbe sprecare così il suo tempo a doversi sorbire i poveracci di Pacentro il povero Angelilli, ma per il prossimo anno prenota prima a Madonna di Campiglio.

  4. Fossi al posto del sindaco la manderei a cagare.

  5. Elemosinare una visita di questa qui, ma non pensatela proprio che è meglio, dimenticatela del tutto

  6. se non erro ai tempi del terremoto qualche cosa in termini di aiuti economici aveva inviato…o avete tutti la memoria corta? ma saranno pure caxxi suoi se magari torna al pesino in privato e non vuole le campane a festa???? l’angustia è una brutta bestia.

  7. Mi chiamo Antonio | 22 Agosto 2022 at 16:15 | Rispondi

    Si, 500 mila dollari di donazione alla Croce Rossa… tanti soldi… ma mi sovviene una parabola di Gesù…
    Dal Vangelo secondo l’Apostolo Marco:
    ” Gesù, sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo. Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri: poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere».”
    … Veronica Luisa Ciccone, in arte Madonna star del pop, da quanto riportato da ricerche di settore, avrebbe un patrimonio netto stimato di circa 4,71 miliardi di euro…

    • In inizio si era detto che ricostruiva la scuola di Goriano,poi non era un atto convenientie legare la sua immagine ad un opera pubblica ed ha lasciato una donazione con finalità generica alla CRI. Madonna è una grande industria multinazionale che si occupa di media con latitudine mondiale per introiti di miliardi,e qualsiasi cosa dice o fa è preventivamente studiata in relazione al proprio interesse aziendale e delle migliaia di persone che lavorano in questo settore. Se ha centinaia di milioni di seguaci della sua musica e del suo stile pop ribellista e sacrilego,sono certamente tutti giovani che, sicuramente, l’ultima cosa che gli viene in mente è andare a visitare il nonnetto al cimitero del paesello. Appunto per questo Madonna si propone con sua particolare determinazione.Se va in Sicilia per riedificare una canzone, con una ambientazione, c’è una ragione lo stesso poi come con funzionalità di contesto ha adoperato per convenienza, oggetti di chiese e cose consacrate.Lo stesso se è andata pubblicamente a vedere un Caravaggio è perché Caravaggio come Lei è conosciuto in tutto il mondo. Chi la immagina una scena neorealista di Angelilli sul palco in piazza che consegna impettito ed in fascia tricolore una benemerenza alla illustre concittadina Madonna davanti a tutto il popolo di Pacentro e magari le sue parole vengono disturbate dallo schioppettaggio di un motocoltivatore Lampacrescia a petrolio che proprio in quel momento passa nei pressi guidato e magari da un lontano cugino di Madonna che va in campagna poiché pensa solo ai fatti suoi e non gli frega niente di nessuno.Riuscirebbero dalle tombe Antonioni, De Sica, Rossellini,etc. per assistere ad una scena simile. Questo giornale,in effetti, non una sola volta scrive le utopie.

  8. GDS, sei per caso lo sponsor di Madonna?
    Per come la vedo io, se avesse veramente a cuore le proprie origini avrebbe mille modi per realizzare qualcosa di veramente concreto per Pacentro.
    E invece preferisce portare i riflettori sempre altrove, in Puglia, in Sicilia e noi la giustifichiamo pure, ma per favore!

  9. Gianluca Lavalle | 24 Agosto 2022 at 18:54 | Rispondi

    Le nostre zone, le nostre municipalità e le nostre comunità hanno sempre un rapporto di amore-odio con le personalità di respiro nazionale o internazionale.
    Ricordo, ad esempio, la polemica che si creò, proprio per Pompeo, a proposito della cittadinanza pacentrana che gli venne negata, pare per una quesitone tecnica (assenza di un regolamento sul punto), come riportava nel 2020 sinanche la cronaca nazionale (https://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2020/01/07/pacentro-nega-cittadinanza-a-pompeo_b0c6bdd7-b71a-48cd-9de3-b53f35275a3f.html).
    Quale che fosse la ragione e fondata che fosse o meno, la denegatoria oggettivamente resta e tanto leggono, fuori dalla vallata, di noi.

    Non concordo, però, con coloro che, addirittura, auspicano uno sdegnato rifiuto o distacco rispetto alla posizione di una figura internazionale, poliedrica ed a più livelli, come Madonna, sia perché a figure di tal calibro non “frega” proprio nulla di noi e del nostro sdegno, sia perché è – credo – errato allontanarsi da figure dalle quali abbiamo solo da guadagnare.
    Ricordo simili atteggiamenti quando, il 4.7.2010, venne Papa Banedetto XVI a Sulmona: io rimandai le ferie con la famiglia per vederlo; qualcuno, parlando con me allo stadio, commentò: “Quiss’ c’avess’ r’ngrazia’ ca’ stemm’ aecch’…”, il che – davvero – dice tutto (parliamo di un monarca, un Papa, il capo di una Fede da un miliardo di seguaci, che non veniva a Sulmona da lunghissimo tempo).
    Ricordo analogo atteggiamento quando venne George Clooney, sempre nel 2010: se non ricordo male la Città non gli tributò un particolare benvenuto, almeno istituzionalmente con qualche cerimonia (il pubblico, invece, era in delirio).

    Eppure basterebbero “un paio” di questi calibri, che scegliessero le nostre zone anche per qualche acquisto immobiliare e/o qualche presenza episodica, per innescare un volano tale da farci ripartire, attese le grandezze economiche che gente del genere muove ed il noto passaparola nel loro ambiente.

    Certo, GDS ha ragione quando afferma che Madonna è un’industria internazionale del valore di gigaeuro, e che quindi non può “badare” a realtà “piccole” come le nostre.
    Tuttavia è accaduto che “industrie” del genere, proprio per la loro grandezza ed influenza, sovvertissero le leggi della domanda e dell’offerta, rendendo iconiche realtà che iconiche non erano, proprio attraverso una loro semplice presenza a minimale frequentazione. Insomma, spesso i “grandi” hanno determinato loro ciò che era di moda, piuttosto che andare in posti che di moda già erano.

    Dunque bene sperarci.
    Certamente, però, occorrono i “canali giusti” e diretti verso più d’un personaggio, che ahimé non saprei proprio dove siano (ma certo qualcuno più in alto di me sa magari dove andarli a pescare), senza sciupare mai le occasioni, pur rare, che la sorte ci presenta.

    • Una delle nuove conseguenze globali dell'”Industria Madonna” è il PROSECCO che è divenuta la bevanda ufficiale delle nuove donne che frequentano a milioni i disco e i pubs del mondo occidentale. Difatti le scannesi con il loro abito,prima di Madonna neanche sanno che cosa sia, mentre la Meloni che anche nell’abbigliamento è influenzata da Madonna lo beve senza verecondia molto spesso. I sindaci dell’aquilano;se solo la provincia della montagna aquilana ha grandi terreni calcarei, di solagna, in quota 600/1000 metri ora inutilizzati e dove i vitigni del prosecco produrrebbero qualità anche migliore del nord est; invece di ipotizzare di farsi il selfie in fascia di colore con Madonna, potrebbero, più con i piedi per terra, impegnarsi nello sviluppare il reimpianto di queste produzioni agricole in quota perché, con il mercato di oggi, sembra che un ettaro di vigna per il prosecco viene venduto sino a prezzi di un milione di euro,e se le fai arrivano produttori che te le comprano o le prendono in gestione.

  10. GrilloParlante | 25 Agosto 2022 at 15:59 | Rispondi

    Ecco il suo pensiero x pacentro e l’Abruzzo: “ma chi vi s’incula!!”

    Non c’è bisogno di elemosinare la sua presenza, se vuol venire è benvenuta altrimenti…Sticazzi

  11. E pensare che c’è stato qualcuno a Pacentro che voleva farle fare una statua..ma va a cagher!

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