La situazione del Comune di Introdacqua è a dir poco drammatica, tutto è iniziato – a detta del sindaco – quando a seguito di una revisione contabile è stato scoperto il buco in bilancio. L’amministrazione Di Censo infatti, aveva ereditato nel 2015 una situazione tutt’altro che critica. Infatti la precedente amministrazione aveva un avanzo di bilancio di circa 350 mila euro accompagnato però da una ristretta liquidità di cassa. La vera svolta è avvenuta quando due anni fa, con la riforma del bilancio comunale ed il passaggio al bilancio armonizzato, alcuni palliativi come ad esempio quello di coprire i debiti in bilancio con i residui attivi, sono stati proibiti dalla legge ed è così che è emerso il vero stato delle cose.
Di Censo a questo punto ha venti giorni per revocare le dimissioni e confida di aver già iniziato a ricevere richieste di ripensamento dai suoi consiglieri, ma “la scelta – dichiara – resta categorica”.
Savino Monterisi
Per me bisognerebbe andare ad indagare chi ha perorato per questa persona