Il Tar dà ragione al Consorzio: riparte il bando per le centrali idroelettriche

“Un provvedimento amministrativo plurimotivato” con queste parole il tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso della Ghiggia ingegneria d’impianti contro il Consorzio di bonifica Aterno-Sagittario per la realizzazione o meglio lo sfruttamento di cinque centrali idroelettriche che nelle scorse settimane erano state oggetto di un duro attacco da parte dei consiglieri regionali Pepe e Scoccia.

Si tratta di impianti vitali non solo per l’efficienza irrigua del bacino, ma anche per le casse disastrate del Consorzio che dai canoni arriverebbe ad incassare circa mezzo milione di euro l’anno (salvo rinnovo delle concessioni da parte della Regione).

In particolare il project financing, messo a base del bando di gara, permetterebbe la rifunzionalizzazione della centrale di Capestrano il cui cattivo funzionamento sta mettendo a rischio la stagione irrigua della zona. Tra le cinque centrali c’è poi quella di Corfinio, rimasta a secco tra un ricorso e l’altro da decenni e altre tre centrali tutte da realizzare.

Un project financing dal valore di oltre 4 milioni di euro che era stato congelato a causa di alcune discrasie nell’offerta finanziaria della prima classificata all’offerta tecnica (la Ghiggia, appunto) tra le due società che avevano partecipato (l’altra è un’Ati composta da Floew e Soave) e che aveva di fatto portato il Consorzio a rifare il bando da capo.

L’annullamento aveva provocato così il ricorso della Ghiggia che di fatto aveva fatto sospendere il nuovo bando fatto in sostituzione del precedente.

Ora le carte possono ripartire, calcolando che in base al primo bando fatto le “royalty” (ovvero i vantaggi economici per il Consorzio) avrebbero dovuto decorrere a partire dal primo maggio.

“Più che i soldi dello sfruttamento – spiega la commissaria Adelina Pietroleonardo – il ritardo ha creato un disagio sull’efficientamento della centrale di Capestrano la cui vetustà potrebbe compromettere la stagione irrigua”.

1 Commento su "Il Tar dà ragione al Consorzio: riparte il bando per le centrali idroelettriche"

  1. da semplice cittadina mi chiedo :
    MA l’interesse è per tutelare gli agricoltori ???????? sicuro ???

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*