Il terminale Asl non funziona, carcassa di cane irremovibile da giorni

Da quasi una settimana è abbandonato al chilometro 92 della strada statale 17, nei pressi di Pratola Peligna: adagiato su ciglio della strada, ormai gonfio e già in via di putrefazione. Non c’è verso, però, di rimuovere la carcassa di un cane meticcio morto da giorni forse per avvelenamento. L’interessamento delle guardie zoofile non è servito a convincere la Asl a provvedere alla rimozione della carcassa e questo perché l’animale, seppur fornito di microchip, non si riesce a capire di chi sia proprietà.

Il terminale Asl, infatti, è fuori uso e il numero ricavato dalla lettura del microchip non può essere verificato nel database del servizio veterinario.

“Ci hanno detto alla Asl – spiegano le guardie zoofile – che fin quando non si rintraccia il padrone del cane, la sua carcassa non può essere rimossa”.

Una curiosa regola che non sembra poter essere superata neanche di fronte al rischio sanitario che quel cadavere in putrefazione rappresenta man mano che passano i giorni e le temperature si alzano.

1 Commento su "Il terminale Asl non funziona, carcassa di cane irremovibile da giorni"

  1. Vergognatevi

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