Il vescovo Fusco in apprensione per l’Ucraina: “Digiuno e preghiere per la pace”

Anche il vescovo della diocesi Sulmona-Valva ha comunicato di vivere in uno stato di apprensione per quanto sta accadendo in Ucraina negli ultimi giorni. Michele Fusco ha rinnovato ai fedeli l’invito di Papa Francesco a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace, incoraggiando in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno.

“Davanti ai nostri occhi – scrive il vescovo – in questi giorni abbiamo la drammatica situazione dell’Ucraina, particolarmente le sofferenze di tanti nostri fratelli, intere famiglie costrette a partire, bambini strappati dalle loro case, giovani obbligati ad interrompere i loro studi, tanti sono indotti a usare le armi, gli anziani abbandonati. Un grande dolore, una grande sofferenza pervade tutti. La nostra Caritas, insieme a Caritas Italiana, è in contato con le 19 Caritas dell’Ucraina, oltre a quelle della Romania, della Moldavia e della Polonia che sono vicine ai confini con l’Ucraina, e si sta mobilitando per sostenere, attraverso i nostri contatti, le famiglie in difficoltà, ed ha già intrapreso l’iniziativa di una raccolta fondi. So che anche altre istituzioni e associazioni del nostro territorio si stanno mobilitando per aiutare i probabili arrivi e per accogliere eventuali famiglie che dovessero giungere nelle nostre comunità. Impegniamoci a sostenere ogni iniziativa in tal senso”.

Il vescovo, inoltra, spera che in tutte le nostre comunità parrocchiali e religiose si moltiplichino gli appuntamenti di preghiera comunitaria per chiedere il dono della pace. “Tutti siamo coinvolti – prosegue Fusco – non soltanto il mercoledì delle ceneri ma anche per i prossimi giorni di quaresima. Le famiglie cerchino ogni opportunità per partecipare ai momenti liturgici che le comunità propongono, riscoprendo la bellezza di dedicare del tempo alla preghiera in Chiesa e anche in casa, particolarmente ai bambini affido l’impegno di recitare ogni sera tre Ave Maria alla Madonna per la Pace, i piccoli sono i più ascoltati dal cielo”.

Un ultimo invito è rivolto ai giovani, in particolare agli studenti. Fusco, infatti, chiede a loro di interrompere le loro attività scolastiche per un minuto di silenzio e di preghiera alle ore 12:00 per la pace insieme con i ragazzi di altre religioni. “Invito tutti – conclude Fusco – in particolare la città di Sulmona, a partecipare ogni giovedì di Quaresima in Cattedrale alla preghiera per la Pace”.

1 Commento su "Il vescovo Fusco in apprensione per l’Ucraina: “Digiuno e preghiere per la pace”"

  1. La bolletta è stata pagata al consorzio? Chiedo per un amico

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