Il virus perde quota: 29 casi a referto

Forse è presto per parlare di Covid in caduta libera, ma di certo il virus stringe sempre meno il Centro Abruzzo nella propria morsa e la dimostrazione sono i 29 casi accertati sul territorio a fronte dei 47 dello scorso giovedì. I fattori di questi numeri sempre più bassi possono essere diversi. Anzitutto il metodo di tracciamento più soft, ai quali si aggiunge l’esplosione definitiva della bella stagione che ha portato le persone fuori dai locali o ad evitare feste private nelle proprie abitazioni.

Insomma, al momento il peggio sembrerebbe alle spalle ma è ancora presto per cantar vittoria. I prossimi mesi, verosimilmente, ci concederanno una tregua estiva e solo ad autunno inoltrato si capirà se quest’ultima sarà una semplice sosta o la definitiva fine dell’incubo.

Intanto Sulmona mette a referto quasi la metà dei casi emersi all’interno del comprensorio peligno-sangrino con 13 nuove positività. Unico Comune in doppia cifra, mentre seguono da molto più lontano gli altri centri del territorio come Castelvecchio Subequo, Gagliano Aterno, Introdacqua e Roccaraso con appena due contagi a testa. Chiudono il referto, con un caso ciascuno, Castel di Sangro, Pacentro, Pescasseroli, Pettorano sul Gizio, Prezza, Rivisondoli e Scanno.

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