
E’ uno “scherzo” di Carnevale che non fa ridere, anche perché non sarà lavato via con le ceneri. Questa mattina, così, la facciata di Palazzo Sardi, appena restaurata, si è scoperta imbrattata con scritte e segni fatti con bombolette spray.
Ben due firme per questo “capolavoro” di inciviltà, realizzato sul lato di via Marselli (ovvero la cosiddetta costa dei Sardi) e che ha rovinato l’egregio lavoro di recupero che è ancora in corso sul palazzo storico, che è costato (tra tutti gli interventi) circa 750mila euro.
Le scritte “merda” in arancione e una firma con bomboletta blu, che non si decifra bene, ma che sembra aver interessato anche la pietra, oltre che la facciata rifatta con intonaco a base calce e che, dicono gli addetti, non sarà facile ripulire.
Una brutta sorpresa, un brutto gesto, brutta gente.
a me colpisce anche l’umidità molto visibile su una facciata appena restaurata con circa 750.000 euro…Punti di vista
mi piacerebbe parlare con questi ragazzi…mi piacerebbe spiegargli quanta professionalità quanto impegno c’è in un recupero…in un restauro…non è res nullius….è anche loro…se vorranno parlarmi…parlarci…sarà utile per loro e per tutti noi…buona giornata sulmona
Speriamo in qualche telecamera … sottosviluppati!
Frekete quanta umidità di risalita… Vorrei avere un parere in merito del direttore dei lavori
Ci vorranno almeno 5-6 mesi prima che l’intera facciata espelli tutta l’umidità .
Non è umidità di risalita , ma è umidità da rilascio , ovvero l’umidità non viene dal basso ma è presente nelle malte cementizie utilizzate
Sci sci come no, guarda caso corre proprio lungo la base… A breve efflorescenze di salnitro,scommettiamo?
Minchia tutti geometri e restauratori a sto paese, ovviamente laureati e diplomati all’accademia web con specializzazione di due anni da nonno capo cantiere
grande Fata Turchina, l’accademia sforna professori a tutte le ore. Ah Eco Eco…
Non spostiamo il problema.
Un brutto gesto di incivilta’ come tanti altri che dimostrano il degrado sociale e l’incivilta’che regna a Sulmona.
Ieri sono rimasta allibita nel vedere la sfilata dei carri…un trattore soltanto. Nessuna scuola, nessuna associazione impegnata a preparare un carro.Qui siamo in un paese sottosviluppato sotto tutti i punti di vista… Le facciate imbrattate poi una vergogna proprio, ma cosa si sta insegnando a questi ragazzi, i genitori la scuola non parlano delle cose che non vanno fatte. Boh…
La cosa che più che mi rende triste e deluso, a pensarci bene,non è tanto vedere volgarmente scarabocchiata un parete appena riportata a nuovo, ma è avere la certa consapevolezza che mentre una pattuglia di ignoranti la scarabbocchiavano, nessuna delle persone passanti abbia avuto il coraggio civile di fermare i vanali.
Non so se sarà possibile (si vive anche di sogni), ma se la telecamera -muta testimone- ci rendesse le immagini, le vorrei vedere pubblicate: in modo che ognuno di noi sappia riconoscere gli autori ma soprattutto consentirci di esprimere ai loro genitori il più profondo disprezzo per aver mal educato i loro pargoli carissimi….costringendoli, come pena, ad assistere ad una intera stagione teatrale (l’abbonamento lo offro io!) dove imparare, capire e comprendere la delicatezza e l’armonia della bellezza