Incarico senza concorso, l’opposizione chiede la revoca del comando della Municipale

Il comandante della polizia municipale è nuovo, ma il problema e i timori sono sempre gli stessi: l’affidamento di una posizione organizzativa a capo del Corpo, lì dove dovrebbe essere prevista invece una posizione da dirigente.

Fa così il suo esordio formale anche l’opposizione in consiglio comunale che oggi, a firma di tutti e sei i consiglieri di minoranza, ha presentato un’interpellanza al sindaco Gianfranco Di Piero chiedendo i motivi del decreto di nomina, la revoca dello stesso in autotutela e se intenda procedere, come era d’altronde previsto nel piano triennale del fabbisogno del personale, ad indire un concorso per coprire tale posizione.

L’obiettivo è quello di “evitare ulteriori rivendicazioni salariali da parte del nominato dirigente”, ovvero il comandante Massimiliano Giancaterino arrivato in comando da Pescara.

Secondo le opposizioni il decreto di nomina è ancora più rischioso di quello che venne fatto a suo tempo all’ex comandante Leonardo Mercurio, dalla precedente amministrazione comunale, perché in questo non si fa menzione del fatto che l’incarico sia stato dato, per un anno, nelle more dell’espletamento del concorso.