Incendio Morrone, fiamme arrivate al Colle delle Vacche. Di Nino chiede l’esercito

Un vasto incendio è scoppiato lungo il monte Morrone, in località Bagnaturo, questo pomeriggio. Sul posto ci sono gli uomini dei vigili del fuoco di Sulmona assieme alla Protezione Civile di Sulmona e Pratola Peligna. Sono in arrivo due elicotteri, tra cui un Ericson fatto alzare in volo da Napoli. I canadair arriveranno domattina, poiché di notte non si alzano in volo. Le fiamme hanno fatto tornare subito in mente il doloroso incendio del 2017 che ha divorato gran parte della montagna.

Le fiamme sembrerebbero aver raggiunto il Colle delle Vacche. Non si ha evidenza di cosa stia accadendo al Rifugio perché non è possibile avvicinarsi.

La sindaca di Prarola Peligna, Antonella Di Nino, ha chiesto al Prefetto anche l’intervento in ausilio dell’esercito per gli interventi da terra.

“Sto ricevendo tantissime manifestazioni di disponibilità di volontari (al di fuori dei gruppi autorizzati) per dare una mano e per questo li ringrazio tutti – scrive la Di Nino -. Ma al momento, a differenza del 2017, non possiamo autorizzare il loro ingresso in montagna perché la situazione è grave e si rischia non solo di intralciare le operazioni in corso ma soprattutto di mettere i volontari stessi in pericolo. Qualora le condizioni dovessero mutare (e lo si spera presto), sarò io a lanciare un appello”.

Notizia in aggiornamento.

15 Commenti su "Incendio Morrone, fiamme arrivate al Colle delle Vacche. Di Nino chiede l’esercito"

  1. Niente disponibilità immediata di canadair, niente telecamere e droni a sorvegliare i boschi contro i piromani…ed eccoci di nuovo con l’incubo di 6 anni fa…in mano a piromani di cui mai nessuno è stato catturato!
    Guido L.

  2. Tutto questo grazie a chi ha preferito estirpare dalla Valle Peligna i presidi militare che c’erano a Sulmona. Non si possono lasciare aree come la nostra, prive di Caserme dell’Esercito e sprovviste di piattaforme per il decollo di elicotteri antincedio.

  3. Mica è questo l’elicottero partito da Napoli? (Sta ritornando indietro???)

    https://www.flightradar24.com/ICFAM/314c00b2

  4. Si preferisce elargire a piene mani milioni di euro a pallonari milionari e ancora si comprende il “ritorno”in termini economici e/o di prestigio di questa operazione.
    Quanto meglio sarebbe stato destinare questi fondi alla Protezione civile!
    Ma tant’e’,ancora una volta ci tocca assistere sgomenti all’ennesimo scempio del nostro territorio.

  5. Peccato però che la protezione civile non sia più quella dell’era bertolaso… oggi regionali che si basano su associazioni di volontariato composte da quattro scappati di casa senza professionalità e prive di preparazioni… va rivista e fondata su organi dello stato esercito, pompieri, ecc…

  6. Marsilio chieda a De Laurentis di mettere a disposizione i suoi elicotteri PERSONALI

  7. Evidentemente servono soldi in comune

  8. Per un mondo migliore | 25 Luglio 2023 at 20:59 | Rispondi

    Invece di fuochi pirotecnici, sagrette e improbabili cantanti i comuni e le proloco investissero una parte dei soldi nella vigilanza con fototrappole degli accessi alla montagna.Nelle giornate ideali per questi delinquenti piromani (siccità, scirocco) utilizzare droni, binocoli, volontari.Pensare che è sempre compito di qualcun’altro è sbagliato.Ancora una volta assistiamo impotenti all’ennesimo annunciato scempio ambientale in cui si vede l’assenza di un piano strategico di prevenzione e controllo degli incendi.Ancora una volta il recente impunito disastro del Morrone non ha insegnato nulla a nessuno.

  9. Ma la sindaca di pratola è l’assessorato Fabiana che si sono vantare di aver preso 1milione di euro per sistemare la zona interessata per evitare o ridurre i rischi incendi, dove sono? I soldi spesi, per cosa, loro dove sono? Quelli che spengono i fuochi con le magie(sic!).

  10. La “ PREVENZIONE” è stata definitivamente affossata con la famosa “ Riforma MADIA” del Governo RENZI nel 2016, che soppresse il Corpo Forestale dello Stato, e votata da un’ampia coalizione composta da: PD, NCD, UdC, SC, PSI, DemoS, CD; con l’appoggio esterno di: ALA, SVP, PATT, UpT, USEI, UV, ApI, IdV e MAIE…
    E con la prevenzione sono state affossate definitivamente le “ conoscenze e competenze” acquisite con 200 anni di storia del Corpo Forestale.
    Così, tanto per non dimenticare… sia le facce e i discorsi di chi l’ha soppresso… sia quelle di chi una volta al governo, appena dopo, si è rimangiato la “ Promessa Solenne” del suo ripristino…

  11. Tutte chiacchiere da bar, il vero problema è che se un deficiente si diverte a incendiare un bosco, devi prenderlo e buttarlo nel fuoco così non ci sarà una prossima volta. Gli incendi purtroppo si sono sempre sviluppati a prescindere dai partiti e dalla forestale.

    • Purtroppo che gli incendi si sono sempre sviluppati, dopo essere stati “ appiccati”, è cosa nota a tutti, in particolare modo quando le condizioni avverse di prolungata siccità e la vegetazione seccaginosa e in crisi idrica alzano, di molto, l’asticella di grave pericolosità… ma proprio per questo bisognava rinforzare e non “ sopprimere “ l’unica forza di polizia ambientale presente sul territorio, che effettuava il servizio di controllo e prevenzione delle aree più a rischio durante i periodi di massima criticità.
      Mi sembra di ricordare che gli uomini operativi del Corpo Forestale, fossero molto pochi… sulle 15 Regioni a Statuto ordinario erano appena 4.500 circa su un totale che non arrivava a 8.000.
      Per finire, famose pene giuste: i piromani bisogna sopprimerli buttandoli nel fuoco… gli assassini vanno giustiziati direttamente nelle pubbliche piazze… ai ladri va tagliata almeno una mano.
      Restano i violentatori e gli spacciatori di droga… si potrebbero affogare direttamente in alto mare.

  12. Mi Hanno appena fatto leggere il post in bacheca di noto politico della nostra zona che anche su questo episodio gioca a a fare il perseguitato ricacciando storie del 2017 !
    Ma chi ti pensa ….ma così male stai messo??? Ma pensi che il vittimismo ti faccia prendere voti ?
    Allucinante la stronxata che ha scritto pur di mettersi al centro si chissà quale complotto contro di lui !

  13. “S’i’ fosse foco, ardere’ il mondo”:
    era di Cecco rabbia si’ forte
    che la spandeva a tutto tondo
    augurando ad ognun la morte.

    S’i’ fosse quel gran foco,
    qua del nostro bel Morrone,
    non ci penserei che poco:
    ardrei sol le persone

    che or or m’hanno appiccato
    sì tanto vigliaccamente
    per lasciarle senza fiato
    e farne cener bellamente.

    Mi domando solo ora
    quanto durerà il supplizio
    ed per quante volte ancora
    si ripeterà sto vizio

    prima che ci sia rimedio
    e che ci si metta un punto
    a cotanto nostro tedio
    ed a cotanto disappunto.

    E mi domando pure se
    si poteva o no evitare,
    ragionando tra me e me
    su ciò che si potea fare.

    E mi domando pure infine
    che s’è fatto in questi anni
    per far giunger presto fine
    a così ingenti danni

    e ddo’ stanno i comitati
    annunciati a profusione
    in questi anni si’ sopiti
    mentre eran “del Morrone”.

    Spero solo di vedere
    presto fatti e non parole
    ché di prese pel sedere
    ne abbiamo a carriole.

    Spero anche di sentire
    presto su quella montagna
    solo il candido nitrire
    del cavallo che vi magna

    ed il verde ritornare
    presto a far da cornice
    a Sulmona nostro amore,
    la Città che più ci piace.

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