Un incendio di sterpaglie si è acceso nel pomeriggio sul monte Morrone. Le fiamme si sono sviluppate su una porzione abbastanza ampia in località Fonte d’Amore, a ridosso delle ex cave.
Non si conoscono al momento le cause dell’incendio, se cioè di origine dolosa o dovuta ad un fuoco acceso e non controllato nelle campagne circostanti.
La situazione al momento non desta particolare preoccupazione e sul posto c’è una squadra dei vigili del fuoco di Sulmona che sta mettendo in sicurezza l’area.
Le ferite della devastazione di cinque anni fa, però, sono ancora aperte e non risolte; per questo il fumo che esce dalla montagna di Celestino è sempre motivo di grande apprensione. Il rischio incendi, d’altronde, resta alto in Abruzzo e nelle zone interne.
Il Morrone torna a farci tremare sperando che questa volta si sia trattato di sterpaglie andate in fumo e che sia identificato l’artefice del”fuocherello” : i nostri contadini fanno pulizia dei fondi bruciando:penso che al primo sbuffo di fumo le Forze dell’Ordine potrebbero intervenire per identificazione e deferimento allaMagistratura: basta con i pietismi:la valle peligna e’ tutta un fiorire di fumo :colpire i proprietari dei fondi:il.malvezzo sparisce:proviamo.