“Io non rischio”: in piazza contro gli incendi boschivi

Con la pioggia che non smette di battere, il problema sembra lontano; ma la scelta di fare un’edizione primaverile della campagna “Io non rischio” è quella di ricordare, innanzitutto, quello che da qui a qualche settimana potrebbe essere un rischio molto alto, quello degli incendi.

Anche Sulmona, così, aderisce domenica prossima alla campagna nazionale con i volontari e volontarie dei Gruppi comunali di Protezione civile di Sulmona e Pratola Peligna, unitamente, che invitano i loro concittadini in piazza per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio incendi boschivi.L’appuntamento è in piazza XX settembre, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, conl’obiettivo di far vivere la campagna “Io non rischio” tutto l’anno, per diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza delle buone pratiche di protezione civile. Un’importante occasione per fornire spunti e approfondimenti sui rischi presenti sul nostro territorio e sui comportamenti utili da adottare per proteggere noi stessi e l’ambiente in cui viviamo.

“Io non rischio” è promosso dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

1 Commento su "“Io non rischio”: in piazza contro gli incendi boschivi"

  1. francesco.valentini1935 | 16 Maggio 2023 at 19:26 | Rispondi

    Con lazsperanza che l’iniziativa “io non rischio” sortisca gli effetti che si propone e che gli incendi boschivi non si verifichino azzardo una proposta conoscendo le nostre virtu’:i droni oggi stanno prendendo sopravvento su altri sistemi:non si potrebbe utilizzarne qualcuno sulle nostre montagne?Solo la paura potrebbe paralizzare i piromani:e’ inutile sollecitare il senso civico…inesistente. A qualcuno questa proposta potra’ sembrare asysurda ma riflettiamo e…bando alle polemiche che non mi piacciono:ognuno rimanga sulle sue,ma riflettiamo:l’incendio del Morrone non ha giovato alle temperature della Valle Peligna gia’ alte pervla nostra conformazione geografica.Con i droni giocano tutti:qualche volenteroso non manchera’:auguriamocelo.

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