L8 in mostra

L’idea ci è esplosa tra le mani: all’inizio era solo una chiacchierata tra due professionisti, che neanche si conoscevano così bene, ma che da un fatto drammatico, come la morte di Teodora Casasanta, il 29 gennaio scorso, uccisa insieme al figlio Ludovico dal marito, si erano trovati a toccare con penna e macchina fotografica il dolore. Non che non fosse mai accaduto prima, ma questa volta era stato diverso.

Sarà stato perché Andrea Calvano, Teodora e il suo assassino li aveva fotografati con i fiori d’arancio: “Un tramonto. Una vigna. Un abbraccio. Un bacio spontaneo: inguaribili romantici” aveva scritto in un post su Facebook di quel luglio 2014.

Sarà che nel giorno del funerale delle due vittime, a Roccacasale, le note di Frozen scelte per salutare Ludovico e quelle di Anima Fragile per salutare Teodora, mi avevano scosso nell’intimità. A pensare a me e mia figlia, tra i ricordi del primo Vasco Rossi e le fiabe di Elsa lette ancora oggi ogni sera insieme al biberon di latte e miele.

Dovevamo fare qualcosa, per non restare semplici spettatori e testimoni di quell’orrore. Per rompere il cinismo della cronaca, per far uscire dall’anonimato le storie e le lotte che tante donne portano quotidianamente avanti in silenzio.

Dovevamo dare voce e volti alle belle storie, invertendo gli schemi della cronaca, facendo diventare notizia quello che notizia non è. Dovevamo cambiare il mondo.

“L8 tutti i giorni” è nata così, una rubrica che doveva essere un omaggio per la giornata internazionale dei diritti delle donne – l’8 marzo appunto – e che per le decine di migliaia di letture che ha fatto registrare, è diventata un appuntamento fisso di ogni mese. Ogni 8 del mese.

Venticinque ritratti scattati in pellicola da Andrea Calvano, quasi a firmare con l’irripetibilità della pellicola, l’irrepetibilità di quelle vite.

E sulla nostra strada abbiamo trovato la sensibilità dell’associazione La Diosa, che di parità di genere e di violenza sulle donne, si occupa da diversi anni e che da otto organizza un “Festival di ControViolenza, le giornate della consapevolezza” nel quale il progetto è stato calato.

“L8 tutti i giorni” è diventata così una mostra itinerante, un evento, un’opportunità per discutere e riflettere sulla parità e la violenza di genere.

Iniziamo questa sera dalla Rotonda di San Francesco dove, con il patrocinio del Comune di Sulmona, della Regione Abruzzo, del Dipartimento Pari Opportunità del consiglio regionale, inaugureremo (ore 18,30) la prima delle mostre con una tavola rotonda di grande interesse.

Saranno nostre ospiti, infatti, Maria Franca D’Agostino, presidente della commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo e Maria Grazia La Selva, presidente della commissione Pari Opportunità della Regione Molise e presidente del centro antiviolenza Liberaluna. Con loro anche la presidente de La Diosa Gianna Tollis, associazione che sul nostro sito cura la rubrica Matriarché dedicata proprio a questi temi. La mostra resterà poi aperta fino all’11 agosto (dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21) e ogni sera (ore 19,30) incontreremo le protagoniste delle foto, per chiacchierare in modo informale sulle loro storie e sulle loro vite straordinariamente normali.

Dal 12 al 18 agosto saremo invece a Scanno, presso l’androne Palazzo di via Ciorla, con un evento inaugurale affidato alla performance teatrale di Marfateatro: “Rempa Derella Ripa Rabirulla” sarà lo spettacolo (ore 17) per la regia di Daniella De Panfilis che vede protagoniste quattro donne. A Scanno la mostra resterà aperta dalle 17,30 alle 20,30.

L’ultima tappa estiva sarà infine a Pacentro dal 29 agosto al 5 settembre presso la sala polifunzionale Pietro Di Nello.

L8ate con noi.

Patrizio Iavarone

1 Commento su "L8 in mostra"

  1. INIZIATIVE INTENSE, NECESSARIE, DI GRANDE CIVILTA’.

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