La Bianchi contro l’ordinanza: “Valuterò il Tar”

L’ulteriore ordinanza restrittiva che ha Sulmona, che poi è comune a tutti i paesi della Valle Peligna, non è andata a genio alla consigliera comunale FdI , Elisabetta Bianchi, pronta ad approfondire i suoi “profili di legittimità”.

La decisione del sindaco, infatti, prevede “limitazione della libertà personale relative al divieto di svolgere attività motorie e sportive all’aperto – spiega Bianchi – nonché il divieto di attendere alle esigenze primarie degli animali d’affezione se non per il tempo strettamente necessario e comunque in aree contigue alla residenza, domicilio o dimora del proprietario degli stessi animali e nel raggio di 400 metri, in quanto tali disposizioni appaiono suscettibili di impugnazione dinanzi al Tar per mancanza dei presupposti di legge e circostanze di fatto in relazione alla consistenza e tipologia delle misure adottate”.

12 Commenti su "La Bianchi contro l’ordinanza: “Valuterò il Tar”"

  1. Che tu sia benedetta …..aiutaci da questi

  2. Grazie grazie grazie.
    Ci vuole coraggio di questi tempi per uscire fuori dal coretto mediaticamente generato. Rispettiamo le regole, rispettiamo la quarantena ma rispettiamo anche il nostro intelletto riconoscendo gli ignobili teatrini che si stanno mettendo su in cerca di 5 minuti di consenso.

  3. Effettivamente si stanno passando tutti i limiti della decenza di queste prepotenze di Stato e si sta sconfinando nel “pericolosissimo” .La realtà senza finzioni è questa, facendo due esempi di faccende note al popolo peligno.
    1) Il Tribunale di Sulmona si vuole giustamente chiudere da anni perché da anni ,se per decadenza, sono ambienti pieni di poveracci emarginati bisognosi che stanno solo commettendo malefici danni al consorzio sociale , solo e soltanto per accattonaggio di denaro, quindi le alte istituzioni ben sanno che il 99% del loro lavoro è falso irreale non serve ma viene eseguito per finta ,con il completo disinteresse della legge, solo come stratagemma per ottenere pagamenti di denaro assistenziale o mediante subdole prepotenze verso i liberi cittadini sempre e soltanto più favorevoli ai loro tornaconti economici(se si analizzano uno per uno dai giudici agli uscieri hanno tutti sfavorevole provenienza famigliare)
    2) La finta ricostruzione, si stanno ricostruendo ma per finta al 99% di case ed agglomerati rurali mai più abitati da 50anni magari già ricostruiti dal sisma 84 ma mai abitati, spendendo due milioni di euri per agglomerati di casette che hanno cartelli di vendita di ventimila euri a casetta e tutte insieme non si sono mai vendute per 200.000 euri mentre lo Stato, per finta, ora ci spende 3.000.000 di euri.
    Ora questo virus per finta è il colmo, pur di vanificare altro denaro denaro in appalti e mazzette in sanità con il sistema politico a dirigere le leve dei contratti e delle tangenti, si sta organizzando questa immensa sceneggiatura come i tribunali le ricostruzioni i comuni i parchi etc.etc. per bramosia di accattonare denaro e finanziamenti in ulteriori false prestazioni e cure di false malattie inventando il mortale aggravamento per tutti di un ciclico e conosciuto malanno stagionale.Pero’ ora lo step è che pur di riuscire nei furti sono discesi a proporci un ambiente dittatoriale dove i cittadini debbono anche rinunciare alle libertà fondamentali, e con riproposizione in altre forme del vergognoso passo dell’oca di quel periodo.

    • Cioè già viviamo in un posto dove turisti che vengono da nazioni dove c’è una sola polizia, a Sulmona si sono piegati dal ridere nel vedere due comandi di Polizia e Carabinieri una a fianco dell’altro che svolgono lo stesso identico servizio, mentre per la nostra mentalità postifera è normale perché li percepiamo come gestire che sono riusciti ad accaparrarsi un posto statale esattamente come gli altri ,,e poi chi si è visto si è visto,, Quindi questo coronavirus molta gente lo stavano aspettando perché sfamerà un sacco di gente ,e la Bianchi vuole fare ricorso al TAR contro la fame.

  4. li percepiamo come gente che sono riusciti ad accaparrarsi un posto statale

  5. Coronavirus, Governo: parchi chiusi e limiti allo sport fuori di casa
    Il ministro della Sanità Roberto Speranza ha firmato la nuova ordinanza che dà un giro di vite per tentare di contenere la pandemia. I supermercati restano aperti anche nel weekend, ma il Veneto li chiude con unʼordinanza regionale
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    Il governo ha emesso una nuova ordinanza con ulteriori restrizioni per i cittadini allo scopo di contenere la pandemia di coronavirus. Palazzo Chigi ha “vietato l’accesso a parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici”. Per quanto riguarda lo sport all’aperto “resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”. Solo a sulmona si fa sempre il contrario sequestrati in casa da amministratori incapaci di cose serie e bravissimi nelle cose che danno solo visibilita

  6. Ragazzi qua dobbiamo capire che con questa pandemia non ci si scherza. Purtroppo piace o no dobbiamo sopportare questa situazione… È per il bene collettivo.ce la faremo….come sempre!!!

  7. Modesto medicus | 21 Marzo 2020 at 12:00 | Rispondi

    Mi vengono in mente le immagini degli aeroporti italiani,quando sbarcavano cinesi a centinaia ed era in atto l’epidemia a Wuhan. Alcuni titolati nostri governanti,pensarono bene di andare a misurare la febbre e installare dei rilevatori di temperatura corporea negli aeroporti. Era come se le persone infettanti fossero quelle febbricitanti,senza pensare nemmeno lontanamente che erano ancor più infettanti i portatori sani o paucisintomatici. Basti pensare che i primi due cinesi ricoverati allo Spallanzani, per Covid-19,(corona virus disease anno 2019) turisti fai da te, erano andati in giro per l’Italia in lungo ed in largo e la schiera di termometri all’aeroporto non aveva avuto alcun dubbio. Ci siamo ritrovati così, per insipienza altrui, a fronteggiare una epidemia provocata da un virus mortale e killer che blocca i polmoni, con la su azione patogena e malefica. Nel nord c’è una ecatombe quotidiana, sembra essere tornati ai tempi del Manzoni, quando descriveva la peste ed i lazzaretti. E l’epidemia anziché fermarsi avanza come le panzer division e non ci sono mezzi per contrastarla. Manca tutto, mancano respiratori, mancano medici, mancano posti letto. I nostri non sanno più che santo pregare.È questa la realtà, se le cose stanno diversamente dimostratelo. E noi, in Valle Peligna, per ora risparmiati tra i tanti infettati e morti, stiamo a fare polemica, perché i sindaci hanno deciso di fermare il tutto e consigliarci di rinchiudersi nelle case, a meno che non si esca per faccende inderogabili e di prima necessità. Ed invece si pensa che vietare di andare a correre sia un atto coercitivo da tiranno di Siracusa. Siamo proprio piccini picciò. Non abbiamo capito ancora la serietà del problema. NON CI SI INFETTA ED AMMALA SOLO SE EVITIAMO QUALSIASI CONTATTO TRA NOI E QUESTO È POSSIBILE SE RESTIAMO A CASA.CAPITO MI HAI? ALTRO CHE CORSETTA. E tenete presente che l’infezione colpisce tutti .Bambini, giovani, vecchi. Se aumenta l’infezione vedrete quanti bambini se la prenderanno. Perciò facciamo le persone serie e diamo tempo alla scienza di preparare il vaccino ,che ci tirerà fuori dai guai. Io sto dalla parte dei sindaci, che hanno capito la situazione. Per gli italiani ci servono ordini secchi e precisi, senza se e senza ma. La storia non ci insegna nulla? Le decisioni prese a Wuhan, non ci hanno fatto capire nulla? Altro che corsetta, ormai siamo circondati dal virus, basta poco ed eccolo qua da noi. A Castel di Sangro è arrivato e non è tanto lontano. Tutti insieme ce la possiamo fare senza versare lacrime.

  8. Un complimento a modesto medicus!!

  9. IL MIO MEDICO DI FAMIGLIA, COSI COME TUTTI I DOTTORI, DICONO DI NON USCIRE DI CASA ED È QUELLO CHE DOVREMMO FARE. Invito quelli che non ci vogliono credere a chiamare il proprio dottore per chiedergli cosa fare. Vi fidate del vostro medico, vero? Quando state male seguite le sue raccomandazioni, giusto? Siete mai stati in ospedale per una operazione? Vi siete fatti operare dal chirurgo o da “mio cuggino ha detto”? Se avete l’arroganza di saperne più dei dottori, voi che magari avete si e no un diploma di scuola superiore, allora siamo messi davvero male. Personalmente me ne frego di quello che dicono sti invasati di politici in cerca solo di visibilità. Anzi che la smettano e cerchino di fare in modo di avere una linea comune x salvaguardare quante più vite umane possibili! Se un esponente di destra dice “bianco” non è per forza necessario che quello di sinistra dica “nero” o viceversa, ca**0! O anche in politica sono tutti medici (magari pure virologi)?
    Ripeto: IL MIO MEDICO DI FAMIGLIA, COSÌ COME TUTTI I DOTTORI,RACCOMANDANO DI NON USCIRE DI CASA ED È QUELLO CHE DOVREMMO FARE.

  10. Buongiorno, nel riconoscerle la “ragione” dovuto all’ e(o)rrore di compilazione dell’ordinanza, le chiedo in qualità di consigliere comunale, se è a conoscenza del ritiro o meno di tale ordinanza e in qualità di avvocato, a quali azioni potrebbero “incappare” i sindaci nel caso non si attengano a tale indicazione.
    In ultimo, se nel perdurare di tale nuova situazione è ancora intenzionata alla presentazione dell’esposto al TAR.
    Grazie.

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