La centrale turbogas approda in commissione

La centrale turbogas di Metaenergia, approda in consiglio: giovedì prossimo, infatti, è stata convocata la commissione consiliare Territorio e Ambiente che dovrà trattare l’argomento. Maurizio Proietti, consigliere comunale e provinciale,  proporrà una mozione, dal lui definita, di risoluzione,  per opporsi al progetto. La stessa, che in prima istanza, voleva presentare con un ordine del giorno nell’ultima seduta consiliare, ma che poi è stato ritirato.  “Abbiamo deciso di riunire i consiglieri di maggioranza e minoranza per dare più valore al documento – afferma Proietti –  si è  stabilito di convocare  per giovedì prossimo, la commissione Ambiente,  dove io esporrò tutte le criticità e darò anche indicazioni a soluzioni possibili. Dopo avere preparato tutto,  andrà in consiglio e sarà approvato all’unanimità.  Io parlerò di salute,  allegherò documenti importanti  e studi fatti, sull’importanza delle polveri sottili. A partire dal particolato differenziato ultrafine, che è più impattante. Anche se qualcuno pone obiezioni,  prima in medicina non si conoscevano gli effetti. Ma dal ’57,  c’è  stato un crescendo di attenzione. È un problema emergente, nuovo, relativamente. Andremo avanti”. Proietti parla di danni alla salute importanti. “La Valle Peligna – continua Proietti –  non può  permettersi questo tipo di impianto, che risente del fenomeno  della ricaduta a valle, degli inquinanti. Se  poi si aggiunge l’entrata in funzione della centrale Snam,  il fenomeno peggiora”. Sulmona si troverebbe al centro di due fonti  di emissione,  a distanza di sei chilometri l’una dall’altra, con aumento di alcune patologie, soprattutto in età pediatrica. Anche in consiglio provinciale, Maurizio Proietti, ha presentato due mozioni. Una è quella di richiedere alla Regione Abruzzo, le centraline fisse di rilevazione dell’aria in Valle Peligna e Marsica, perché non sono presenti. L’altra, relativa all’attivazione di  un sistema all’avanguardia già sperimentato dal fisico Fabio Cardone, che propone un modello che sarebbe in grado di disinquinare, ovvero di ripulire l’aria. Una battaglia, quella contro la centrale turbogas di Metaenergia che, per certi versi, è più difficile di quella intentata contro la centrale Snam: l’impianto, in fase di costruzione, ha già infatti ottenuto tutte le autorizzazioni regionali e dovrebbe essere concluso entro l’anno.

1 Commento su "La centrale turbogas approda in commissione"

  1. battaglia persa già in partenza…
    speriamo invece per le centraline di controllo! centraline fisse, mi raccomando, non campagne di monitoraggio annuali, con dati real time pubblicati sul web.
    se poi qualche politico riesce ad avere una tariffa conveniente per l’energia elettrica solo per i residenti sarebbe anche meglio.
    colgo l’occasione per segnalare un link circa le centrale SNAM
    https://www.panorama.it/news/cronaca/tap-tanto-rumore-per-nulla

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