La consapevolezza del rischio: Sulmona tra le 7 città italiane di “Io non rischio”

Sulmona è una delle sette piazze modello italiane scelte quest’anno dalla rete nazionale di “Io non rischio”, la manifestazione che mira a sensibilizzare cittadini e non solo sui rischi legati agli eventi calamitosi, terremoti in testa, alle spalle dei quali si affacciano però, anche sul nostro territorio, le nuove emergenze: alluvioni, esondazioni, bombe d’acqua, dissesti idrogeologici.

“Il sistema di Protezione civile non è demandato solo alle istituzioni – ha spiegato l’assessora al ramo, Catia Di Nisio – ma coinvolge in prima persona il cittadino, perché non rischiare significa sapere, conoscere, essere informati e sapere come agire di conseguenza. Siamo tutti responsabili”.

Tema di stringente attualità, all’indomani della sentenza choc del tribunale civile dell’Aquila, con la quale si è riconosciuta una corresponsabilità alle vittime dei crolli del terremoto del 2009.

“L’emergenza va esercitata – prosegue la Di Nisio – e ha bisogno di consapevolezza: in quale casa abitiamo, in quale territorio, dove andare in caso di allarme”.

Per questo domenica prossima la campagna di sensibilizzazione, ormai al suo nono anno a Sulmona, coinvolgerà sia la piazza fisica (piazza XX settembre) sia quella virtuale (i canali social della Protezione civile di Sulmona), con eventi, timeline (ovvero lo storico dei terremoti), dirette dallo scavo di faglia a Roccacasale, trekking guidati all’Annunziata, ma anche consigli utili per preparare una safetey bag, ovvero una valigia di emergenza che bisogna avere sempre pronta e che quest’anno riguarderà anche il bagaglio dei cani domestici. Anche loro, in fondo, parte della famiglia.