La Lega, il Consorzio di bonifica e il saccheggio dell’Ente

Secondo il Coordinamento cittadino Lega Sulmona dalla relazione di fine incarico del commissario del consorzio di Bonifica Iovenitti, si evince che il bilancio 2018 approvato non rappresentava in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria dell’Ente, né il risultato economico dell’esercizio, in quanto evidenziava un utile inesistente di euro 9 mila anziché una perdita reale di euro 450 mila. Dalla stessa relazione sempre secondo gli esponenti del Carroccio, emergono ulteriori informazioni relative alla mala gestione del Consorzio che, negli ultimi anni, oltre ad aver accumulato debiti per circa tre milioni cinquecentomila euro, ha commesso gravissimi illeciti in materia di sicurezza sul lavoro, esponendo a gravissimi rischi i dipendenti e gli operatori anche se gli amministratori, attestando “falsamente” in più occasioni di aver provveduto ad ogni adempimento in materia. Una gestione secondo la Lega assimilabile ad un saccheggio nei confronti dell’Ente

“A questa cattiva gestione – continua la Lega – non si è posto purtroppo rimedio neanche quando è stato nominato il direttore generale del Consorzio, retribuito con il non trascurabile costo di circa 150.000 euro all’anno, il più pagato d’Abruzzo. L’allegra gestione è soltanto peggiorata, struttura amministrativa inesistente, mancati adempimenti obbligatori per legge, concessioni scadute e mai rinnovate, insomma un quadro davvero desolante. La Regione Abruzzo, attraverso l’assessore Imprudente, è intervenuta erogando un finanziamento straordinario di euro 870 mila per ripristinare le condizioni minime in materia di salute e sicurezza sul lavoro; ciò, a conferma dell’attenzione dimostrata nei confronti delle sorti finanziarie del Consorzio e dei suoi dipendenti”.

“Per quel che risulta – concludono i leghisti – il commissario Iovenitti ha già inviato alla ASL e alle Autorità preposte precise a circostanziate ‘segnalazioni’; il che fa sperare in un prossimo intervento delle stesse. La Lega Sulmona torna a chiedere che si faccia piena luce, in generale, sulla gestione delle società partecipate oltreché del Consorzio; rivolge infine un invito ai consorziati affinché prendano visione degli atti di spesa del Consorzio per meglio comprendere come siano stati spesi i loro soldi, anche in considerazione del fatto che (a breve) saranno loro a pagare tutto questo”.

2 Commenti su "La Lega, il Consorzio di bonifica e il saccheggio dell’Ente"

  1. Brava la Lega …..ste sangusugue dei civici dirette dal prezzano si stanno a mangiare tutte le partecipate pubbliche ! Vergognatevi !
    Sta volta voto Lega !

  2. Le congreghe fanno solo danni. Sono i pagatori che si devono svegliare.

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