E’ stata già oggetto in diverse città di Italia di atti vandalici, oltre alle offese sui social: la campagna a favore della pillola abortiva avviata dell’Uaar arriva da oggi anche nella provincia dell’Aquila, a partire dal capoluogo. Manifesti 6×3 che vedono come testimonial Alice Merlo, una giovane donna che nei mesi scorsi aveva denunciato su Facebook “le dinamiche colpevolizzanti la riprovazione sociale per aver fatto quella scelta, l’imposizione del senso di colpa e del dolore” e che ora è diventata il volto di questa battaglia di laicità e libero arbitrio.
In Abruzzo, e in provincia dell’Aquila in particolare, d’altronde, abortire non è affatto semplice per la diffusione quasi totale di obiettori di coscienza tra i medici e la pillola RU486, che permette cioè l’interruzione di gravidanza senza ricorrere all’ospedalizzazione e ad interventi chirurgici, rappresenta in tal senso una soluzione efficace e sicura per chi ha fatto questa scelta.
Tanto più che a febbraio scorso la Regione ha inviato una circolare “affinché l’interruzione farmacologica di gravidanza con utilizzo di mefipristone e prostaglandine sia effettuata preferibilmente in ambito ospedaliero e non presso i consultori familiari”.
“Un’ipocrisia che toglie ancora una volta diritti alle donne. L’uso della RU486 è utilizzabile in completa sicurezza a casa, senza lo stress del ricovero e senza dover essere sottoposte a contatto con personale ospedaliero ‘giudicante’ – commenta la responsabile provinciale dell’Uaar, Liana Moca -. Chiediamo alla assessora Verì e al Direttore D’Amario di potenziare i servizi per la salute della donna, a 360°, garantendo l’autodeterminazione delle donne sotto tutti i punti di vista, anche in quello di abortire nella maniera più tranquilla e sicura”.
Condivido il metodo d’informazione e vedo che dove non arrivano i manifesti arrivano gli articoli su internet.
Una intelligente campagna mediatica alternativa e maggiormente efficace e che appoggio pienamente….alla OLIVIERI TOSCANI… Complimenti per l’idea!!!
https://www.rainews.it/tgr/fvg/articoli/2021/04/fvg-aborto-703f8ece-5619-4cfe-8075-0bdf0c5caa51.html
UAAR.IT/RU486