La quiete prima della tempesta: 26 positivi. Contagio per il sindaco di Sulmona

C’è da dirlo che quello di oggi è un bollettino magro per l’esiguo numero di tamponi effettuato, ma è altrettanto vero che le feste hanno portato tutti, inevitabilmente, ad abbassare la guardia specie dopo due anni di pandemia e di restrizioni. Vedere, sentire e toccare di nuovo la Pasqua e le sue tradizioni comporterà un conto molto più pesante che verrà presentato tra una decina di giorni al massimo.

Intanto oggi sono 26 i nuovi casi, tutti rilevati dai test antigenici svolti ieri (tranne un paio di casi emersi dai tamponi molecolari). Da questi è escluso il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, che è risultato positivo nella mattinata di oggi e quindi finirà a referto solamente domani. E’ stato il primo cittadino di Sulmona, comunque asintomatico, a comunicare la sua positività attraverso la propria pagina Facebook. Sulmona resta il centro maggiormente colpito con 9 casi. C’è poi Castel di Sangro con 4 nuovi positivi, seguito da Pratola Peligna e Campo di Giove che riportano 2 contagi a testa. Finiscono nel bollettino con un caso ciascuno Corfinio, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Pescasseroli, Raiano, Pettorano sul Gizio, Pescocostanzo e Roccaraso.

Tra le vittime del Centro Abruzzo figurerà in maniera formale anche Bambina Ventresca, di 100 anni, la quale è stata stroncata da un arresto cardiaco. Il tampone effettuato dallo staff sanitario, una volta che la donna è giunta al pronto soccorso di Sulmona, è successivamente risultato positivo al Covid-19, ma sostanzialmente la donna è morta di vecchiaia. Si aggiunge, inoltre, una nuova entrata in area medica che dipinge ancor più drammatico il quadro generale in attesa di una sorpresa, non certo gradita ma comunque preannunciata, che arriverà dall’uovo di Pasqua.