20 Commenti su "La scure della Corte dei Conti sul Cogesa: trasparenza, controllo e finanze, bocciate"

  1. Occhiobiettivo | 8 Febbraio 2025 at 07:42 | Rispondi

    I responsabili di questo sfacelo devono essere puniti severamente perchè non si debba mai più permettere che siedano ai consigli d’amministrazione persone che incapaci e perdipiu disoneste.La legge è legge e deve essere al di sopra di tutto e di tutti,compresi soprattutto i politici che si improvvisano tuttologi e si permettono di prendere decisioni a nome di tutti i cittadini non avendo il.minimo ritegno nè consapevolezza delle conseguenze delle loro decisioni.Si vada avanti con le azioni legali.

  2. … “ e impone l’abbandono della logica del salvataggio a tutti i costi” …
    Ecco, appunto, chiudiamo la baracca definitivamente dei 67.
    Si potrebbe ripartire, ma solo “ Dai e Per i Peligni “, com’era stata pensata in Principio.
    Già è difficile sopportare la propria “ puzza”… figuriamoci quella degli altri. E poi, veramente pensate che gli “ altri” si sarebbero presi la nostra “ Puzza “ a parti invertite?
    Forse anche SÌ… ma ce l’avrebbero fatta pagare salato… e anche parecchio se gliel’avessimo consegnata pure poco differenziata.
    Ma non siete credibili… al desco del Cogesa vi ci siete attovagliati TUTTI… o quasi.
    Quelli che si sono battuti per un cambiamento radicale… e senza nessun INTERESSE… li possiamo contare sulle dita di una mano.
    Altro che colonia… e Sulmona ai Sulmonesi… alle favole che raccontate e strillate non ci crede più nessuno, siete tutti delle “ carte” scoperte.

  3. Meglio tardi che mai !
    Hanno creato un mostro al quale i Sulmonesi si sono asserviti.
    Tutti coloro che hanno cercato di contrapporsi a questo stato di cose ne sono rimaste vittime (sindaco compreso).
    Spero che i responsabili ne rispondano nelle opportune sedi e che la discarica venga ridimensionata tornando al servizio della sola comunità peligna

  4. Una vergogna …..ripeto una vergogna !

  5. Intanto c’è qualcuno che all’interno del Cogesa ha iniziato la Sua raccolta voti per le prossime elezioni…. naturalmente tutti proni si Suoi piedi…..ma dove andiamo!!!!!

  6. Eppure Di Piero e Company avevano promesso di risolvere tutto…strano!!! Forse 3 anni sono pochi, ne servivano 1000

  7. Vedremo come risolverà il futuro sindaco anche se avendo nella sua coalizione uno degli artefici di questa situazione e all’esterno o se preferite dietro gli aquilani credo che la soluzione sia tale per i loro problemi che per i nostri. Io rischio che diventiamo la discarica di l’Aquila non è così remoto vista la riforma degli ambiti, su base provinciale, che il presidente della regione sta portando avanti.

  8. Eppure, secondo me, lei dimentica volutamente che le “scelte” nel COGESA vengono prese dall’assemblea dei soci del consorzio (più di 60), e che per essere valide devono
    ottenere la maggioranza relativa delle quote e quella assoluta dei soci”.
    Strano, che non si sia posto il dubbio che “forse” ne bastavano “solo” 5 di anni, e che “forse” sia stato “stoppato” in corsa dagli interessi di altre COMPANY!
    Ci rifletta qualche minuto, non occorrono anni!

    • Capito…per poco non era stato tutto risolto. Che peccato, altri 2 anni, un po’ di pazienza (peccato che l’hanno mollato Nannarone, Di Rienzo e Proietti della sua coalizione e con i quali festeggiava alla grande e con i quali ha litigato per le tanto famigerate poltrone..peccato..)..dicevo un po’ di pazienza, altri due anni e avrebbe risolto tutto…peccato davvero…povera Sulmona

      • Ha ragione in questo.
        È stato un PECCATO ORIGINALE avere avuto dei bastian contrari in pancia.
        Ed è giusto, non che sia dirimente, ricordare quali i nove firmatari fautori della caduta della giunta Di Piero: Franco Di Rocco, Salvatore Zavarella, Antonietta La Porta, Vittorio Masci, Gianluca Petrella, Maurizio Proietti, Caterina Di Rienzo, Lugi Santilli e Teresa Nannarone.
        Così, tanto da tenerli a mente fra noti (così creduti e poi per cosa) e meno noti (gli invisibili comandati) che è possibile rincontrare sulle schede elettorali e su cui poter farsi duro affidamento.

        • Quindi la colpa è dell’opposizione e non di chi non ha saputo amministrare! Strano e comodo modo di vedere le cose..per me chi promette, vince e non realizza è responsabile…senza se e senza ma

          • Dove ho scritto che è stata “COLPA” della minoranza?
            Se addirittura ho ammesso l’esistenza di un PECCATO ORIGINALE in quella che era la maggioranza! Se proprio vuole che le tenga il gioco al suo non volere intendere, mi presto volentieri e le riconfermo che la giunta Del Piero non ha potuto operare perché MOLLATO (sua parola) consiglieri della sua coalizione di maggioranza unitamente ad altri consiglieri della minoranza.
            Costoro di (ex)maggioranza sono o no passati in minoranza? Poteva la minoranza originale (E SENZA PECCATO) votato l’amministrazione Del Piero senza l’appoggio. “responsabile” dei transfughi di maggioranza??
            Sa leggere, si?
            Sa capire, mah!
            I NUMERI E LE FIRME NON MENTONO.

  9. Vedremo mai titolare qualche testa sul tavolo del CDA?
    O continuerà sempre e solo a patire e contribuire lo sfigato cittadino?

  10. Per temp
    Io ricorderei tutti quelli che hanno promesso il cambiamento e annunciato risoluzione di tanti problemi e hanno miseramente fallito per loro esclusiva colpa (fosse anche solo per non essere stati bravi a fare la squadra). Se poi qualcuno vede il male negli altri anche dove non c’è è un altro discorso..

    • Nella presente vicenda, diversamente da lei, punterei più a ricordare e a non far dimenticare, CHI QUESTO DISASTRO, CHI QUESTO “MALE”. (suo termine) LO HA CREATO E CAUSATO.
      Se nulla di tutto ciò fosse accaduto, non ne saremmo qui a parlarne, ne noi commentatori e nemmeno la giustizia di controllo gestionale ed economico finanziario.
      Lei dov’è la vede l’origine del male del COGESA?
      In chi l’ha generato o in chi non ha potuto incidere più di tanto, per l’interruzione di un avviato percorso causato da altri?

  11. … e tanto per essere chiari…
    Teresa Nannarone e Maurizio Proietti, sono ricompresi, a pieno titolo, tra quelli che si contano sulle dita di una mano…

    • Di piero era troppo per questa città ….troppo colto….troppo pacato e troppo umile !
      Ora che ritornano i vanitosi signorotti della valle Peligna voglio proprio vedere se non si mangiano le mani i vari Nannarone e Proietti .

  12. Mai vista tanta gente segarsi sopra un disastro. Cos’è una Sex Room qua? Mortacci vostri…

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