
Appesi al soffitto e alle pareti sembrano del tutto ignari del lungo viaggio che li attende. Sono i pupi di Girolamo Botta che dal laboratorio di Corso Ovidio a Sulmona partiranno alla volta degli Stati Uniti per portare in America storie e leggende di dame e cavalieri. Grazie all’iniziativa dello scrittore americano Eric Elder che dopo lo spettacolo di marionette realizzato sul libro dello stesso Elder St. Nicholas the believer, messo in scena due anni fa al teatro Caniglia, ha pensato di offrire a Girolamo e ai suoi pupi un’opportunità straordinaria. Quella di calcare i palcoscenici di alcuni teatri americani per mostrare al pubblico la bellezza di un’arte secolare.

Annunciata questa mattina in conferenza stampa nel Teatro dei Pupi a Sulmona l’iniziativa che questa estate, dal 12 luglio al 26 agosto, porterà Botta a Chicago e in altre città statunitensi prima di proseguire per il Canada. “Negli Usa quella dei pupi è un’arte inusuale – spiega Elder in videocollegamento – e sono convinto che il lavoro di Girolamo saprà affascinare un pubblico non abituato a vedere spettacoli di marionette”. Non un pubblico qualsiasi ma quello dell’Italian Festival, appuntamento che a Chicago richiama migliaia di persone attratte dalla cultura del Bel Paese. E dove verranno mostrate parti dello spettacolo messo in scena al Caniglia, storie e vicende della vita di San Nicola, più noto come Babbo Natale.

“Portare in scena quello spettacolo è stato difficile – ricorda Girolamo Botta – ma dopo diciotto mesi di lavoro siamo riusciti a realizzare il desiderio di Eric regalando al pubblico del Caniglia grandi emozioni”, tra di loro anche amici di Elder venuti dagli Stati Uniti per assistere ad un evento unico nel suo genere. Da Celestino V a San Nicola, tante le storie raccontate da Girolamo Botta con marionette realizzate rigorosamente da solo, nel suo laboratorio sempre aperto a chi voglia avvicinarsi all’antica arte dei pupi. Partito dal nulla Girolamo ha aperto le porte del suo laboratorio anche grazie a chi, a Sulmona, ha da sempre creduto in lui e nella sua arte, come la fondazione Carispaq che ha permesso a Botta di allestire anche un piccolo teatro, un luogo dove l’arte incontra la storia o meglio le storie, da raccontare anche agli alunni delle scuole.
“Io sono molto grato a Girolamo per aver accettato la mia proposta – ha dichiarato Eric Elder – perchè raccontando la storia di San Nicola porterà in America ciò di cui abbiamo più bisogno in questo momento. La speranza.” E forse non è un caso che proprio nell’anno del Giubileo detto anche della Speranza Girolamo porterà i suoi pupi nella terra e nella città del nuovo Papa, quella Chicago che per quattro giorni vedrà le marionette di Botta incantare il pubblico americano. Molto più di un viaggio per Girolamo e sua moglie Alessandra pronti a portare un pò di Sicilia e di Abruzzo in giro per il mondo.
Bravo Girolamo!