Sullo spiazzo sono state posizionate le reti protettive, temporanee, ovviamente, e ancora da installare. Ma per l’area camper di via Japasseri da superare non c’è, a quanto pare, solo lo scoglio della sicurezza della staccionata che affaccia sul fiume Vella.
L’area, chiusa formalmente (almeno formalmente) dal 6 novembre scorso, infatti, probabilmente dovrà essere riqualificata in area di sosta, più che area camper, in ottemperanza alle prescrizioni previste dalla legge regionale che, a quanto pare, non consentirebbe, allo stato dell’arte, di classificare lo spazio di via Japasseri come area camper vera e propria.
Finora, insomma, l’area sarebbe stata autorizzata in difetto e ora che il Comune deve procedere ad un affidamento tramite gara, le carte devono essere tutte a posto.
Ci vorrà del tempo, però, per questo da palazzo San Francesco si sta pensando di fare, nelle more della gara, un affidamento provvisorio alla società Sac, che è quella che ha gestito lo spazio nell’ultimo anno per conto della Mapi (vincitrice della prima gara e che aveva poi abbandonato la struttura).
Prima, però, bisogna risolvere il problema della sicurezza: la staccionata in legno che affaccia sul fiume Vella, infatti, non la garantisce e per questo lungo il perimetro che affaccia sulla sponda del fiume saranno posizionate delle reti rigide da cantiere che non consentono lo scavalcamento della staccionata.
Ma non è l’unica cosa da fare per la fruibilità del servizio: anche in vista di una futura gestione, ad esempio, bisognerà separare l’ingresso dell’area camper dall’accesso all’ascensore che, tuttavia, seppur funzionante, non è in funzione perché non c’è nessuno che la controlla.
Il Comune, però, vuole fare il possibile per riaprire l’area sosta o camper questa settimana: da venerdì prossimo, infatti, fatta eccezione nei giorni di Natale e Santo Stefano, sono in programma ogni giorno le partenze dei treni della neve sulla Transiberiana d’Italia che richiamano in città centinaia di turisti e molti camperisti.
Ma nella realizzazione del progetto e le successive verifiche per la fruibilità del sito come area camper nessuno aveva sollevato obiezioni??
In sintesi cosa funziona in questa città?
.. meglio evitare di esprimersi per non diventare volgari.
Ma ci sarà un RUP cui chiedere quello che tutti ci chiediamo: “Caro RUP, ma come è stato possibile?”