Le stagioni di una volta: week end con il Cai tra previsioni e musica in montagna

Probabilmente non poteva scegliere periodo migliore il Cai Abruzzo per l’appuntamento, quello che cioè, domani, vedrà tornare a parlare di cambiamenti climatici e assetto meteorologico: gli sbalzi di temperature delle ultime ore, le bombe d’acqua e il forte vento, dimostrano infatti che il clima resta per tutti la priorità assoluta. A due settimane dal primo appuntamento con Filippo Thiery e i carabinieri forestali che gestiscono il servizio Meteomont, così, il Club Alpino, in occasione del percorso che porta ai festeggiamenti del suo centenario, propone un incontro (domani ore 18 palazzo Santoro-Colella a Pratola Peligna) con Gabriele Curci del Dipartimento di scienze fisiche e chimiche dell’Università dell’Aquila, Center of Excellence in Telesensing of Environment and Model Prediction of Severe events (CETEMPS). Il prof. Gabriele Curci, esperto nella ricerca di modellistiche ambientali, illustrerà quanto sta accadendo nella regione Abruzzo, in particolare l’attuale carattere caotico dell’atmosfera e la difficile elaborazione delle previsioni metereologiche.

Il fine settimana del Cai, poi, continuerà domenica con un evento di grande interesse: un concerto in quota con annessa un’escursione sul Monte Plaja che vedrà protagonista Muntagninjazz che proprio da Introdacqua e dal binomio tra musica e montagna ha preso le sue mosse.

Al Bosco Plaja, dopo la passeggiata in montagna, si esibiranno alle 14,30 i Taraf De Gadjo, gruppo consolidato nel genere della musica romanì, tzigane, klezmer e gypsy jazz. Un appuntamento in allegria e da ballare sui monti.

Sempre sperando nel bel tempo.

2 Commenti su "Le stagioni di una volta: week end con il Cai tra previsioni e musica in montagna"

  1. E si la musica diffusa dagli amplificatori, ben si adatta all’ambiente montano, magari gli animali nei boschi faranno pure il coro.

  2. E per arrivarci tutti con il fuoristrada…

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