Lega, il vice segretario Crippa a sostegno di Masci: attacco a campo aperto al civismo

Ancora attacco a tutto campo al civismo gerosolimiano da parte del candidato Vittorio Masci che replica in parte lo schema dell’iniziativa del ministro del Turismo Garavaglia. Questa volta l’invitato di punta, sempre della Lega, è il vice segretario federale del Carroccio Andrea Crippa. Masci chiede il voto ai suoi elettori contro il civismo che a Sulmona ha palesato la sua morte politica. “Al civismo – commenta Masci – bisogna contrapporre i partiti che devono tornare al centro della città al posto delle accozzaglie civiche. I partiti vogliono e fanno il bene della città, chi fa il clientelismo invece fa solo i propri interessi”.

Per il segretario provinciale Tiziano Genovesi la lista della Lega è la migliore rappresentanza della “Sulmona per bene” mentre il civismo che ha amministrato si è rivelato un fallimento totale. Anche il vice presidente della Regione Emanuele Imprudente a supporto di Masci ricorda che Sulmona deve tornare ad essere un riferimento per la Valle Peligna, cosa che non è accaduta negli ultimi 5 anni.

Il parlamentare Luigi D’Eramo ha definito la candidatura di Masci “una candidatura necessaria per Sulmona” e ha poi aggiunto che dei 5 grandi comuni al voto in Abruzzo, quella di Sulmona è la battaglia più importante. Infine Crippa, ha invitato i fedelissimi del Carroccio a lavorare con determinazione sul voto degli indecisi. Secondo Crippa a Sulmona da una parte ci sono clientelismo e raccomandazioni che stanno facendo morire la città, dall’altra parte invece c’è la città per bene. “È un voto storico che ricadrà sul futuro della città – ha concluso Crippa -. Si vota per la vita o la morte del territorio”.

Savino Monterisi

1 Commento su "Lega, il vice segretario Crippa a sostegno di Masci: attacco a campo aperto al civismo"

  1. Tutto perfetto nei discorsi, ma accogliere un sottosegretario con un minimal design cartaceo è da perecottari… e poi ci vantiamo di essere una città turistica.
    Non un simbolo, una bandiera di partito in bella mostra, volendo e perché no, almeno il colore azzeccato della tovaglia… almeno le basi!
    Che non si ripeta!

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