Liceo classico, il Pd: “E’ il Gioco dell’Oca. Carugno? Marchetta elettorale”

Un estenuante “Gioco dell’Oca” lo definisce il Pd sulmonese che non tarda ad esprimere dubbi sull’utilità dell’appalto integrato deliberato dall’amministrazione comunale per i lavori delle sede del liceo classico Ovidio e, dall’altra, a rispondere a “un sedicente Partito Socialista locale che, con un riesumato segretario alla testa di una delegazione composta per l’occasione probabilmente dagli unici iscritti, ci dà ampie ed erudite assicurazioni della bontà di questa soluzione”.

Secondo i Dem “l’inchino” dei Socialisti all’assessore Zavarella, è “una marchetta elettorale” che serve solo a “spostare il problema in avanti, demandando ad altri tecnici l’onere di una soluzione plausibile”.

“Che l’autore di non memorabili fatiche letterarie avesse bisogno di ricambiare gli aiutini ricevuti dai soliti amici per la pubblicazione e successiva presentazione di un testo noto solo a lui, lo comprendiamo perfettamente – scrivono i Dem riferendosi al segretario del Psi Massimo Carugno -. Ma che ciò dovesse avvenire cercando di denigrarci sulla base di volgari affermazioni – mai di contestazioni di ciò che abbiamo sostenuto – era difficile da immaginare. Cosa ancor più grave, pensando che ciò avviene soprattutto sulla pelle dei giovani studenti del Classico da anni in attesa di rientrare nella loro storica sede. Evidentemente l’ultimo strapuntino disponibile alla corte dei presunti potenti esercita un richiamo dell’anima, e non solo, insopprimibile”.

Poi nel merito: “Basta leggere con una qualche capacità intellettiva la stessa delibera per dedurne che il progetto esecutivo che verrà redatto sulla base del definitivo esistente, dovrà ricevere l’approvazione sia del Genio Civile che della Sovrintendenza. Con le stesse difficoltà incontrate dall’attuale progetto che avrebbe dovuto essere adeguato alle circa 60 osservazioni avanzate. Nulla, dunque, ancora si può sostenere sia stato risolto. Anzi – incalza il Pd, citando l’Anac – l’appalto integrato incrementerebbe il costo di partecipazione alle gare, non diminuirebbe il contenzioso, né il ricorso alle varianti in corso d’opera e avrebbe persino una negativa incidenza sulla qualità dei lavori. E’ destinato ad essere  irrisolto l’aspetto della destinazione d’uso dell’immobile che, qualora non rispondesse alle prescrizioni vigenti in tema di sicurezza degli edifici scolastici, sarebbe l’ennesima cattedrale nel deserto di un centro storico già abbondantemente ricco di spazi desolatamente vuoti”.

Sulla vicenda torna ad intervenire anche lo stesso Carugno, chiarendo all’opinione pubblica, che quello illustrato da Zavarella è l’appalto, non il progetto e che dunque l’ironia di qualcuno (qualche commentatore sul nostro sito) sulla mancanza di strumenti tecnici da parte di Carugno per giudicare la bontà dell’operazione è fuori luogo. “Sul punto ed in materia preciso che, avendo fatto il presidente della commissione Urbanistica del nostro Comune dal 1993 al 1997 – scrive Carugno, anche se nel frattempo il codice degli appalti è cambiato diverse volte – e successivamente per diversi anni il componente della commissione Edilizia, ed avendo curato diverse cause in materia edilizia ed urbanistica quando leggo appalti e cose simili qualche cosa, ma piccolina piccolina, la intuisco”. 

7 Commenti su "Liceo classico, il Pd: “E’ il Gioco dell’Oca. Carugno? Marchetta elettorale”"

  1. Carugno va ancora girando ??? Ma veramente state a dire ? Bastaaaaaa

  2. E’ scattata l’operazione politica “risveglia lo zombie” e lo zombie c’è ma non si vede… non si deve vedere ancora e non si sa nemmeno se lo si dovrà vedere o continuare a restare nelle retrovie come finora è accaduto; ha vergogna e timore a rivelarsi ai più per quante ne ha fatte e quindi manda avanti in campo aperto i nuovi adepti i per e quindi manda il nuovo (forse) adepto per il lavoro sporco, ma sa che deve uscire prima o poi nuovamente allo scoperto…o l’operazione risveglio diventerà “tomba lo zombie”.

  3. Corbellerie a ruota libera a conferma di quanta lontana fame vi sia dietro ad un appalto. Sia il PD che il PSI dimostrano stessa competenza che in questa specifica materia possa avere un centrocampista della Juventus. Il liceo classico Ovidio nel centro di Sulmona è un 1089 ugualmente vincolato come il liceo classico Cotugno nel centro di L’Aquila e per la ristrutturazione debbono seguire uno stesso identico percorso.Il Genio Civile e la Sovrintendenza debbono solo prendere atto del progetto, che non può già essere, secondo le specifiche prescrizioni di legge per gli edifici vincolati. Cioè l’architetto (a meno che non si droghi e non sia in cura al Sert per alcolismo e varie patologie mentali) non si può sbizzarrire con i disegni ma deve ,senza tendenze semplicemente ricostruire il bene esattamente come era ed esattamente come è stato fatto con il Cotugno ai 4cantoni..In tutti questi lunghi ed annosi inciampi ci si percepisce qualche magagna dietro.

    • Sandro De Panfilis | 9 Novembre 2020 at 14:25 | Rispondi

      Ma è quello che è stato scritto:bastava adeguare il progetto esistente alle famose 60 prescrizioni degli Enti citati!!!!
      Bah! Si deve per forza citare a sproposito il PD…..

      • Ma perché a sproposito,il PD è un partito politico che esiste perché esiste l’art.49 della Costituzione , pertanto dovrebbe fare il partito in ragione della sua esistenza ,di conseguenza conoscere ed impegnarsi a far applicare anche l’art. 9 della stessa Costituzione.Se il liceo Ovidio che per determinazione della legge è un patrimonio tutelato dalla Costituzione si trova da un decennio in queste disdicevoli condizioni di ristagnante degrado , significa che il PD di Sulmona nell’ultimo decennio non ha fatto il partito politico. Propabilmente il PD a L’ Aquila si ,se al Cotugno il cantiere è in corso se non al termine,ma il PD è anche il partito della Pezzopane, che, non è di Sulmona.

  4. bene,un ” tecnico ” per ricevere il compenso dovrebbe presentare un progetto valido,efficace,
    adeaguato,idoneo,eseguibile,cantierabile,nel pieno rispetto di tutte le Leggi,criteri,norme,
    disposizioni/vincoli delle Autorita’,regole,prescrizioni ,ecc,in campo edilizio, di cui l’immobile,luogo,destinazione d’uso,ecc,ecc ovvio nessuna esclusa….tutto rispettato? Tutto in regola,valido,adeguato,idoneo,conforme,corrispondente? Violazioni?Abusi? E basta con questi ciarlatani,cialtroni,illusionisti,imbonitori,inutili venditori di fumo,campioni solo di chiacchiere,basta,o no?

  5. Ma perché a sproposito,il PD è un partito politico che esiste perché esiste l’art.49 della Costituzione , pertanto dovrebbe fare il partito in ragione della sua esistenza ,di conseguenza conoscere ed impegnarsi a far applicare anche l’art. 9 della stessa Costituzione.Se il liceo Ovidio che per determinazione della legge è un patrimonio tutelato dalla Costituzione si trova da un decennio in queste disdicevoli condizioni di ristagnante degrado , significa che il PD di Sulmona nell’ultimo decennio non ha fatto il partito politico. Propabilmente il PD a L’ Aquila si ,se al Cotugno il cantiere è in corso se non al termine,ma il PD è anche il partito della Pezzopane, che, non è di Sulmona.

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