Liceo Classico, via ai lavori il 28 settembre. Entro un anno la consegna

Tra due settimane inizieranno i lavori per restituire alla città di Sulmona l’antica sede del liceo classico “Ovidio”, situata in piazza XX settembre. Una struttura che dall’aprile 2009 non ha più aperto le porte, né a studenti né tantomeno ai docenti o al personale scolastico. Nella mattinata di oggi è stato svolto un sopralluogo all’interno della sede con il direttore dei lavori, Emilio Cianfaglione.

L’inizio degli interventi partirà il prossimo mercoledì 28 settembre, e la consegna è prevista entro un anno, anche se ci sono ancora alcuni nodi da dover sciogliere.

Il primo, innanzitutto, è quello legato al trasloco del materiale all’interno della struttura che verrà conservato, e poi riportato all’interno di essa una volta terminati gli interventi. Bisogna capire, infatti, dove verrà spostato e mantenuto per almeno 365 giorni. Inizialmente la Provincia aveva pensato proprio all’interno dei locali di Sant’Antonio, ma l’insediamento momentaneo dell’Itcg “De Nino-Morandi” ha obbligato a cambiare i piani.

Comunque, qualora la Provincia non si attivasse celermente, ci penserà il Comune di Sulmona a trovare una soluzione, in quanto l’Amministrazione vuole procedere alla svelta nel riconsegnare l’opera a cittadini e, soprattutto, studenti. Non c’è quindi tempo da perdere.

C’è poi la questione dei lavori da dover progettare e affidare sugli impianti elettrici, la caldaia e i bagni. Anche qui si attendono i tempi della provincia per l’appalto del valore da un milione e mezzo di euro, il quale se affidato in tempi brevi potrà essere svolto contestualmente agli altri interventi, sempre nel giro di un anno.

6 Commenti su "Liceo Classico, via ai lavori il 28 settembre. Entro un anno la consegna"

  1. Magari. Fosse la volta buona che mi riportano i miei studenti in piazza!

  2. L'Avanguardista | 14 Settembre 2022 at 12:42 | Rispondi

    Vogliamo vederci chiaro in particolare sull’Analisi di Vulnerabilità Sismica per questa scuola fatta di muratura in pietrame antico che a mio parere avrà una pericolosità sismica elevatissima. Credo che sia l’unico edificio in muratura riadibito a Scuola. Vogliamo vederci chiaro sulla sicurezza di questo immobile.

    • Voglio vedere anche se sono stati previsti interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche per quel che riguarda la scalinata

    • Sig. Avanguardista, vedo che da circa un mese è molto attento.
      Per caso è da poco in quiescenza e non sa come passare le sue giornate?

  3. L'Avanguardista | 14 Settembre 2022 at 18:38 | Rispondi

    Sig. Ovidius in questo nazione si è arrivati alla vergogna e alla totale sopraffazione del Capitalismo edile e dei soliti furbi che si sono rifatti le case nuove senza neanche un’ora di lavoro e neanche un euro speso con il Bonus110 e la Cessione del credito. Gli altri sono andati nelle miniere in Belgio a lavorare. Consiglio allora a tutti di mettersi in quiescenza tanto il Capitale si sposta sempre dalla loro parte e gli affari su queste scuole ne sono la prova.

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