Tra due settimane inizieranno i lavori per restituire alla città di Sulmona l’antica sede del liceo classico “Ovidio”, situata in piazza XX settembre. Una struttura che dall’aprile 2009 non ha più aperto le porte, né a studenti né tantomeno ai docenti o al personale scolastico. Nella mattinata di oggi è stato svolto un sopralluogo all’interno della sede con il direttore dei lavori, Emilio Cianfaglione.
L’inizio degli interventi partirà il prossimo mercoledì 28 settembre, e la consegna è prevista entro un anno, anche se ci sono ancora alcuni nodi da dover sciogliere.
Il primo, innanzitutto, è quello legato al trasloco del materiale all’interno della struttura che verrà conservato, e poi riportato all’interno di essa una volta terminati gli interventi. Bisogna capire, infatti, dove verrà spostato e mantenuto per almeno 365 giorni. Inizialmente la Provincia aveva pensato proprio all’interno dei locali di Sant’Antonio, ma l’insediamento momentaneo dell’Itcg “De Nino-Morandi” ha obbligato a cambiare i piani.
Comunque, qualora la Provincia non si attivasse celermente, ci penserà il Comune di Sulmona a trovare una soluzione, in quanto l’Amministrazione vuole procedere alla svelta nel riconsegnare l’opera a cittadini e, soprattutto, studenti. Non c’è quindi tempo da perdere.
C’è poi la questione dei lavori da dover progettare e affidare sugli impianti elettrici, la caldaia e i bagni. Anche qui si attendono i tempi della provincia per l’appalto del valore da un milione e mezzo di euro, il quale se affidato in tempi brevi potrà essere svolto contestualmente agli altri interventi, sempre nel giro di un anno.
Magari. Fosse la volta buona che mi riportano i miei studenti in piazza!
Cavolo c’e’ il pietrame antico e quello moderno ed io che non lo sapevo, meno male che mi hanno illuminato
Vogliamo vederci chiaro in particolare sull’Analisi di Vulnerabilità Sismica per questa scuola fatta di muratura in pietrame antico che a mio parere avrà una pericolosità sismica elevatissima. Credo che sia l’unico edificio in muratura riadibito a Scuola. Vogliamo vederci chiaro sulla sicurezza di questo immobile.
Voglio vedere anche se sono stati previsti interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche per quel che riguarda la scalinata
Sig. Avanguardista, vedo che da circa un mese è molto attento.
Per caso è da poco in quiescenza e non sa come passare le sue giornate?
Sig. Ovidius in questo nazione si è arrivati alla vergogna e alla totale sopraffazione del Capitalismo edile e dei soliti furbi che si sono rifatti le case nuove senza neanche un’ora di lavoro e neanche un euro speso con il Bonus110 e la Cessione del credito. Gli altri sono andati nelle miniere in Belgio a lavorare. Consiglio allora a tutti di mettersi in quiescenza tanto il Capitale si sposta sempre dalla loro parte e gli affari su queste scuole ne sono la prova.