L’integrazione del Dopolavoro ferroviario si chiama “Integra”

È rivolto a giovani stranieri, minorenni e maggiorenni, il progetto di integrazione socio-culturale gratuito in lingua italiana, “Integra – percorsi multietnici DLF”, ideato dal Dopolavoro Ferroviario Sulmona-L’Aquila in collaborazione con le case famiglia e le strutture di accoglienza presenti sul territorio.

Per quattro mesi, tutti i giorni, per un ora al giorno, dal lunedì al venerdì i corsi, che si svolgeranno

presso la sede del Dopolavoro, sono caratterizzati da tre punti principali: alfabetizzazione e principianti, attraverso lezioni frontali, con docenti abilitati “per fornire un servizio didattico solido e continuativo, creato sulle specifiche esigenze di ogni singolo individuo partecipante e ragionato in base al loro grado di scolarizzazione di partenza” così come previsto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER). Diversi i livelli, da A1 a B1, “La padronanza della lingua, oltre a rendere possibile la comprensione e l’essere compresi, è uno dei più efficaci strumenti per l’abbattimento dell’ancestrale diffidenza dell’alterità” si legge nella nota degli organizzatori; il secondo punto consiste nella reciprocità didattica attraverso la quale, dopo qualche mese, i corsisti più meritevoli vengono selezionati per realizzare, sempre supportati dal proprio docente di riferimento, corsi nella propria lingua madre (inglese, francese) destinate ai soci della sede di Sulmona; terzo punto il dialogo con gli altri progetti per sperimentare contesti nuovi e diversi dalla quotidianità del proprio vissuto.

“Il Dopolavoro è da sempre promotore di servizi assistenziali e culturali per le fasce sociali più deboli. Prendere parte ad attività socialmente utili e di volontariato permette ai giovani migranti di non essere solo recettori passivi ma produttori di solidarietà” specificano ancora. Sono attivi, infatti,  il laboratorio ludico motorio destinato a persone diversamente abili, parte dei corsi annuali “Laboriosamente DLF” sono organizzati a supporto dei ragazzi portatori di handicap fisici e mentali.

I corsi si svolgeranno presso la sede di Sulmona di via A. Volta 2 (dlfsulmona@dlf.it). Per gli studenti Ue sono necessari documento di identità (carta d’identità o passaporto); per gli studenti non Ue anche il permesso di soggiorno o la ricevuta della richiesta di permesso di soggiorno e codice fiscale. L’iscrizione è gratuita ed aperta dal sedicesimo anno di età.  Le lezioni si svolgono in orario antimeridiano, pomeridiano o serale, 2 o 3 volte alla settimana, e durano 1 ora e mezza o 2 ore, con inizio da ottobre 2017 a gennaio 2018 e da febbraio 2018 a giugno 2018.

S.P.