
La rivoluzione musicale non aveva ancora travolto la provincia italiana, ma nel 1968 a Sulmona si suonava la musica che contava. Se è vero che un’etichetta famosa come Rcs decise di incidere quei due brani “Nella sera” e “Ricordati di me” che un gruppo autoprodotto di Sulmona aveva portato nella Capitale, riuscendo a rubare il palco del mitico Piper.
I 5 dell’88 avevano meravigliato i grandi “clan” della musica italiana, in particolare quello di Celentano che qualche tempo dopo scippò i due pezzi ai sulmonesi pubblicandoli con la Kansas e attribuendoli ad un gruppo fantasma chiamato Lem 15.
Musica, voce e cuore, però, erano di quello sfortunato gruppo di Sulmona che dopo due anni di ribalta nazionale, interruppe improvvisamente concerti ed esibizioni, dopo un tragico incidente d’auto.
Nel 2000 il gruppo, rimaneggiato, si era riformato, arrivando nel 2013 a registrare con Beppe Frattaroli un nuovo Cd. C’erano ancora, della formazione iniziale, Giuseppe De Chellis e Angelo Molinaro, la possente voce che ieri si è spenta nella Casa di cura Pierangeli all’età di 74 anni.
Una perdita improvvisa e dolorosa quella del cantante sulmonese, che con De Chellis aveva ricomposto la formazione, chiamando a suonare Maurizio Ricciotti (tastiera e voce), Peppe Cruciani (batteria e voce) e Luigi Di Loreto (chitarra e voce).
“Ci sono viaggi che non finiscono mai – scrive il gruppo -. Per noi è stato un vero onore condividere una parte di vita così bella con te. La tua voce e il tuo sorriso resteranno per sempre nelle nostre anime. Ciao Angelo. Leggenda della musica Sulmonese”.
I funerali si terranno domani (28 febbraio) alle ore 15 nella chiesa di San Francesco di Paola, la camera ardente è allestita presso la Casa funeraria Caliendo-Celestial.
Ciaooo Angelo canterai in paradiso e in molti ti applaudiranno
Ciao, caro amico di gioventù, la triste notizia della tua dipartita mi ha sconvolto, mi ha fatto riflettere che purtroppo siamo solo di passaggio sulla terra. Purtroppo ci hai lasciato molto presto, ma la tua voce è I brani che cantavi faranno parte della storia di Sulmona. Addio, caro Angelo, R.I.P. fra le braccia degli angeli e canta loro le tue melodie. Un forte abbraccio ai familiari!
Ciao Angelo.
Quante belle serate insieme a sentire vs.concerti. Quante belle giornate a Pescara. Mi ricordo anche un Pescara Rock che c’eri tu, Gianni Centi e Carlo Ciccone adesso potete suonare insieme di nuovo la su. Un abbraccio forte a Maja e famiglia. Lena Centi