Maltrattamenti alla ex moglie, rinviato a giudizio 61enne di Castel di Sangro

L’accusa è quella di maltrattamenti in famiglia nei confronti della ex moglie, aggravata dalla presenza di minori e lesioni personali aggravate. È stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Roma un 61enne residente a Castel di Sangro responsabile, secondo l’accusa, di aver spinto la moglie per le scale, procurandole lesioni e rendendosi responsabile di una serie di sopraffazioni davanti alla figlia minore.

Entrambi originari di Castel di Sangro, marito e vittima per un periodo si erano trasferiti nella Capitale dove sono avvenuti i fatti consistenti, a detta dell’accusa, in minacce, offese e ingiurie che l’uomo avrebbe perpetrato ai danni della donna per nove anni di fila, dal 2014 al 2023. Il 61enne che, durante in un’occasione, avrebbe spinto la ex moglie dalle scale procurandole ferite all’avambraccio sinistro, si sarebbe anche sottratto agli obblighi familiari non versando quanto dovuto a titolo di mantenimento, strumentalizzando perfino la figlia e, sostiene l’accusa, registrando le conversazioni telefoniche. Accuse che hanno portato l’uomo davanti al Gup capitolino. Ad assistere la donna l’avvocata Gaetana Di Ianni.