Manifesti funebri e contestazione No Green Pass: Olivero’s chiude per sempre

Tredici manifesti funebri, numerati e da leggere in modo ordinato per capire i motivi che hanno spinto Daniela Colaberardino a chiudere per sempre la sua pizzeria, Olivero’s, dopo quindici anni di faticosa attività. Poco spazio al parlato, meglio per Daniela far entrare un’ultima volta nel suo locale le persone che prima consumavano tra quei tavoli le sue pizze. “Chiudo perché ci avete mentito”, “Chiudo perché avete tolto la parola alla scienza”, “Chiudo perché avete ghettizzato le persone che avevano paura” e così via in una passarella dal gusto anche un po’ macabro, fino a concludere scomodando anche Giovanni Falcone “Chiudo perché chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa”.

L’ultimo giorno di apertura (che in realtà apertura non è stata perché il locale era già svuotato) è stato oggi, con la Colaberardino che aveva esplicitamente detto di voler anticipare lo Stato, e chiudere prima che il Governo decida di farla abbassare per sempre la saracinesca. Le forze dell’ordine, però, già avevano imposto due volte la chiusura del locale: prima per 5 e poi per 10 giorni lo scorso febbraio per non aver rispettato le normative vigenti sul Green Pass. Infatti risuona ancora l’eco di quei due controlli ad alta tensione, quando all’interno del locale (che la Colaberardino sostiene fosse chiuso al pubblico quel giorno) fu scoperta una riunione di No-Green Pass.

Insomma per Olivero’s è la fine di una vera e propria Odissea. “Siamo chiusi da dicembre – spiega la Colaberardino – Aprivo solo il sabato e la domenica fino a quando si poteva lavorare con il Green Pass base per il quale, inoltre, ho speso 680 euro per effettuare i tamponi”. Una decisione che, stando alle norme più flessibili che si prospettano da dopo il 31 marzo, sembrerebbe inspiegabile. E’ la stessa proprietaria a motivare la sua scelta. “E’ vero che basterà il Green Pass base per lavorare – continua la Colaberardino – ma per alcuni lavori sarà vigente l’obbligo vaccinale per gli Over 50 fino al prossimo 15 giugno. Sapete quanto costa tenere in vita questa attività con le spese ordinarie? 4.000 euro al mese”. Nel futuro di Daniela, ora, ci sarà una meta dove non verrà richiesto il Green Pass. La cuoca, infatti, ha già in tasca il biglietto per Granada, sotto al sole dell’Andalusia

11 Commenti su "Manifesti funebri e contestazione No Green Pass: Olivero’s chiude per sempre"

  1. Andiamo sempre meglio!

  2. Buon viaggio

  3. Buon viaggio ce ne faremo una ragione la sua assenza non ci ucciderà non si preoccupi

    • Max ….invece Ucciderano Sulmona le chiusure di questi locali gestiti da gente con le palle …
      Poi non vi lamentate che a Sulmona il corso e’ una desolazione senza fine.

  4. per il sug. Max….non era mua intenzione con ka mia chiusura uccidere qualcuno!
    ci sta pensando il vostro governo dei migliori!
    tanti auguri e buona vita!

    • Le pizzerie sono tra i pochi locali che abbondano a Sulmona. Una in meno non credo sia un grosso problema.

      • Realista Max ….non so se siete la stessa persona che cambia nome ! Ogni attività che chiude e’ un fallimento e comunque se ti informi /informate non è la prima a chiudere battente ….fatti una camminata per il corso a partire da Schiazzana salire verso Portanapoli !
        Ah già ….ha chiuso pure Schiazza.

    • Cara signora, la legge non ammette ignoranza ma a quanto pare lei se n’è infischiata e ora fa’ la vittima. Il governo “dei migliori” come dice lei, comprende il 90% dell’attuale panorama politico italiano. Ma se i precedenti governi Conte e l’attuale calderone Draghi, hanno utilizzato le stesse norme, ci sarà un motivo non crede? Se tutto il mondo ha messo restrizioni, ci sarà un motivo no? Se sono morte moltissime persone, ci sarà un motivo no? Ok, siamo state cavie di vaccini sviluppati a tempo di record, ma di certo hanno contribuito a rallentare l’epidemia. Per chi si lamenta della crisi nera del centro storico, chiedesse a quanto ammontano gli affitti di quei locali e cosa faccia l’amministrazione locale x incentivare le attività non solo del centro ma anche della zona industriale.

  5. La signora Daniela avrebbe dovuto avere più rispetto delle vittime del covid, pensando a tutti colo che quei manifesti li hanno compilati con i nomi delle persone più care. In merito alla frase di Falcone, è bene ricordare che il Magistrato scelse di restare, nonostante le minacce reali di morte, come si sono rivelate in seguito. Saluti

  6. Da novax a pro putin è un attimo

  7. Vedrete che il locale riaprirà presto con altra gestione

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