Messa in sicurezza in due tranches per Palazzo San Francesco. Progetto validato e lavori a marzo

Palazzo San Francesco è pronto a rifarsi il look, seppur con ritardo di circa un anno. Intoppi burocratici su tutti hanno rallentato i lavori di messa in sicurezza della struttura che ospita la sede dell’Amministrazione sulmonese e gli uffici comunali. Il progetto è stato validato, e in teoria si è pronti per andare a gare ma prima si è deciso di valutare quale sede dovrà ospitare la macchina amministrativa in due tranches.

L’idea, come spiega il vicesindaco Franco Casciani, è quella di suddividere i lavori in due lotti, intervenendo prima sulla parte posteriore della struttura (ovvero dove risiedono gli uffici) e successivamente su quella anteriore, lungo via Mazara, dove invece pulsa il cuore dell’Amministrazione.

“E’ un modo per mantenere in centro storico l’attività amministrativa – spiega Casciani -. Il Comune sarà svuotato in fasi alterne, ed eviteremo l’intero trasloco in un’unica soluzione dell’intera mole di oggetti necessari nella sede momentanea”.

Quest’ultima è stata individuata in Palazzo Manara che, assieme all’ultimo piano dei 64 alloggi che si trovano lungo viale delle Metamorfosi, ospiteranno gli addetti agli uffici (prima) e l’Amministrazione (poi). Ciò che si aspetta, soprattutto, sono le economie per le spese di trasloco, che l’assessore Katia Di Marzio sta cercando di reperire il prima possibile. Fondamentale, quindi, sarà la variazione di bilancio.

Tra le spese da affrontare, infatti, vi è quella del cablaggio, per rendere la sede momentanea adeguata ad ospitare l’intera vita amministrativa.

L’importo stanziato è di un milione e 775mila euro e il trasloco è previsto a cavallo del nuovo anno, per dare il via ai lavori tra marzo e aprile 2023, con il ritorno al 100% in sede previsto nel 2024.