
Il manto verde c’è, gli spogliatoi ci saranno, le tribune non si sa. Il “Mezzetti”, di cui oggi è stata approvata la perizia suppletiva e di variante, rischia di essere una macchina parcheggiata in garage. L’impianto sportivo, rigenerato grazie ai finanziamenti del bando nazionale “Sport e Periferie 2020”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport, è solo parzialmente pronto per il taglio del nastro. Dopo la posa del sintetico, il campo sportivo in località “La Potenza”, a Sulmona, non è detto che apra le porte al pubblico e ai calciatori nel breve periodo.
Mancano, infatti, gli interventi necessari per riammodernare la tribuna destinata a tifosi e spettato, sul lato ovest del campo. E i tempi non saranno di certo celeri. Oggi la giunta comunale, con l’ok alla perizia suppletiva, ha dato il via alla variante necessaria a seguito del danneggiamento dei locali tecnici e degli spogliatoi, causati da atti vandalici avvenuti prima dell’avvio dei lavori. I danni hanno compromesso l’utilizzo di impianti fondamentali come la centrale termica e i servizi accessori, rendendo necessario l’adeguamento al progetto per garantire la piena funzionalità dell’impianto sportivo.
Grazie al ribasso d’asta del 16,90% offerto dall’impresa esecutrice, Delfino Sport S.r.l., si sono generate economie per un totale di 110.557,40. Parte di queste economie pari ad € 98.524,30 saranno utilizzate per coprire i costi dei nuovi interventi previsti in variante, in attesa dell’autorizzazione formale da parte del Dipartimento per lo Sport.
“L’approvazione della perizia consente la prosecuzione dei lavori – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Mauro Tirabassi -, già avviati a seguito della consegna ufficiale del cantiere, con l’obiettivo di restituire alla comunità, in tempi brevi, un impianto moderno, funzionale e pienamente operativo, destinato allo sport e all’inclusione sociale”.
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