Il gesto dello sgozzamento con un coltello in videochiamata. E’ quanto avrebbe fatto l’ex vincitore del Grande Fratello, Mauro Marin, nei confronti del padre della ex, in segno di minaccia. L’episodio sarebbe avvenuto nel luglio del 2024, a detta dell’accusa, mentre i due erano in videochiamata. Prima la lama che spunta sullo schermo, poi il passaggio prima al ventre e, successivamente, sulla gola.
“Non passare il Po perché sei fuori regione”: queste le parole che Marin avrebbe pronunciato, prima di cambiare l’immagine profilo su Whatsapp con una foto di una coppola siciliana e dei confetti (simbolo di Sulmona), sottosopra. Marin, infatti, era fidanzato con una ragazza sulmonese, picchiata dopo la rottura. Per quell’episodio il giudice del Tribunale di Sulmona, lo scorso settembre, ha condannato l’uomo a venti giorni di reclusione.
Ora dovrà rispondere all’accusa della Procura della Repubblica di Sulmona, che gli contesta l’aggravante di aver utilizzato un coltello per la minaccia, anche se da remoto. Per il giudice Giamminonni a carico dell’imputato ci sono ragionevoli previsioni di condanna, e per questo motivo è stato fissato il giudizio al prossimo 26 gennaio.
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